Scilla, imprenditore sospende sciopero della fame: 'Grazie a tutti, aspetterò esito del Tar'

Pietro Macrì sospende lo sciopero della fame, la battaglia però non è ancora conclusa. Si attende l'esito del Tar

La prima buona notizie è arrivata. L’imprenditore Pietro Macrì, titolare del ‘Mana Pub’, ha deciso di sospendere lo sciopero della fame e lo stazionamento (con tanto di catene) presso la sua attività, locale di fatto decapitato dal nuovo Piano Spiaggia di Scilla.

Accompagnato dal Sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, Macrì nel pomeriggio ha incontrato il Prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani. Al termine dell’incontro ha comunicato quanto segue.

Alla luce del mio incontro avvenuto nel pomeriggio con S.E il Prefetto di RC ,dopo un’accurata riflessione,comunico la mia decisione di sospendere (momentaneamente) lo sciopero della fame.

Ringrazio fortemente Sua Eccellenza che in qualità di primaria figura rappresentativa delle Istituzioni della Provincia, ha accettato di ascoltare “le mie ragioni” cosa mai avvenuta durante l’iter della costituzione del piano spiaggia da parte degli incaricati dello Stato.

Attenderò quindi , anche se con molta apprensione l’esito della sentenza del TAR, rimandando eventualmente a dopo qualsiasi forma di protesta a tutela dei miei diritti.

Ringrazio ancora Sua Eccellenza, le forze dell’ordine,i giornalisti,la moltitudine di amici, i colleghi commercianti ,che ognuno nel proprio ruolo mi hanno sostenuto ed incoraggiato nella mia protesta che è diventata la protesta di tutti quelli che rivendicano il diritto di lavorare. Ancora grazie grazie grazie.

Per il momento dunque, la situazione degli imprenditori scillesi bloccati dal nuovo Piano Spiaggia rimane invariata e ‘congelata’ fino alla sentenza del Tar, prevista per mercoledi 26 maggio.