Reggina, Baroni: 'Chi non gioca dall'inizio non è bocciato, anzi... e vi spiego perchè'

Situm recuperato ma non ci sarà. Si fermano altri due calciatori

Solito appuntamento con la stampa per mister Baroni alla vigilia dell’incontro tra la sua Reggina e la Spal. Si gioca domani alle 14, la presentazione del match affidata al tecnico amaranto:

I numeri delle ultime giornate

“I dati ultimi che abbiamo sono positivi e proprio per questo bisogna insistere e lavorare senza abbassare la guardia. E’ esattamente in questi momenti che è necessario incrementare la mole di lavoro, soprattutto in un campionato difficile come questo e con un calendario complicato. Sorrisi? Sul campo sorrido poco, stacchiamoci dai complimenti che ci arrivano e rimaniamo concentrati su quello che dobbiamo fare. Conosco bene la categoria e so che solo attraverso le prestazioni si può continuare ad ottenere anche i risultati. Voglia, determinazione, concentrazione, sono tutte armi che dobbiamo sempre avere con noi”.

Il punto sui recuperi e Menez

Jeremy Menez per noi è importante. Leggo le partite ed in base a quello che vedo cerco di sbagliare il meno possibile. Nella seconda frazione, specie nel finale, lo dicono i numeri, cambiano i risultati. Chi non parte dall’inizio non deve sentirsi bocciato, anzi, diventa determinante soprattutto chi subentra, non rimaniamo ancorati a concetti vecchi, ricordando che ci sono tre partite in una settimana. Devono essere tutti pronti. Situm è totalmente recuperato ma non lo convoco, ci sarà certamente da martedi con l’Empoli. Faty non sta benissimo ed oggi abbiamo avuto un piccolo problema con Di Chiara, vedremo se portarlo o no, mentre Kingsley ha avuto un risentimento muscolare. Rossi non sta bene, Gasparetto rimane fuori per scelta tecnica. Gli altri ci sono tutti”.