Questione stadi: il pensiero di Ghirelli uguale a quello di Luca Gallo e Caiata

"In Italia calcio senza futuro se non ci doteremo di stadi nuovi"

Alla presentazione del nuovo progetto presentato dal presidente Salvatore Caiata per il suo Potenza, era presente anche il numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli, questo il suo commento riportato dai colleghi di TuttoC.com: “Il presidente del Potenza, Salvatore Caiata, ha avanzato una idea progettuale che sostenga il progetto sportivo positivo che ha portato il Potenza Calcio ai vertici della serie C. Lo ha fatto accollandosi oneri rilevanti, in un campionato di Serie C ove non ci sono ritorni e profitti. Oggi, con lungimiranza, chiede di poter costruire la “casa” ove giocare e dove rendere compatibile la tenuta del progetto tecnico-sportivo con la sostenibilità economica del club, prevedendo ritorni dalla costruzione dello stadio.

In questa Italia bellissima e contraddittoria, la prima risposta ad un progetto imprenditoriale nel calcio è l’arma del sospetto, dell’alzare barriere, ma perché ? Il calcio italiano è situato nella retroguardia rispetto agli altri paesi europei, abbiamo stadi obsoleti, siamo bloccati da anni tra impossibilità di intervento dei Comuni e gli impedimenti ai privati che vorrebbero fare. Ma perché un imprenditore privato dovrebbe non pensare ad interventi di natura commerciale per far profitti che ( non si dimentichi che portano lavoro ed occupazione) sostengano le attività sportive ? Sarebbe opportuno prendere in attenta e veloce considerazione il progetto presentato dal presidente Caiata. Si approfondisca nel merito, si valutino le compatibilità ma sarebbe delittuoso appassionarsi ad un dibattito fallimentare che nega sviluppo al progetto di crescita del Potenza calcio. Se non ci doteremo di stadi nuovi, di case accoglienti, il calcio in Italia ed a Potenza non ha futuro”.

E’ sulla stessa lunghezza d’onda anche la Reggina ed il suo presidente Luca Gallo che, sin dal suo insediamento, ha parlato di necessità di avere uno stadio nuovo, moderno, magari di proprietà ma anche in gestione molto lunga, in modo da poterlo sfruttare attraverso attività commerciali ed altro sette giorni su sette.