Taibi: ‘Senza stadio non si può fare calcio. Sull’attaccante…’
01 Novembre 2018 - 11:28 | di Michele Favano

Dopo gli ultimi interventi del Ds Taibi, si registra anche quello di oggi sul quotidiano Gazzetta del Sud. Le questioni sono quelle note e riguardano l’inagibilità del Granillo e l’assenza di un attaccante dopo l’infortunio a Maritato. Argomenti già trattati dallo stesso direttore che mantiene fermamente la propria opinione e aggiunge qualcosa sulla squalifica subìta: “Già sono quattro o cinque gli episodi, tra calci di rigore non concessi e gol regolari che ci sono stati annullati, ad andarci male.
Non ho offeso nessuno, negli spogliatoi ho ulteriormente chiarito questo concetto e pensavo fosse finita lì, invece sono arrivate multa e squalifica, sono rimasto molto deluso.
Ancora una volta contro la Juve Stabia non c’è stata la possibilità di esibirsi nel nostro campo di gioco e questo non ci facilita, anzi. Confermo che in queste condizioni, senza Granillo, non si può fare calcio. Non accuso nessuno, non ce l’ho con il Comune è solo una constatazione, la società è danneggiata.
L’infortunio a Maritato? Abbiamo Alessio Viola e Tassi in attacco, penso che con loro si possa aspettare fino a gennaio per vedere se c’è la possibilità di fare qualcosa, in giro c’è poco, mai il passo più lungo della gamba”.