Reggio, task force Covid al lavoro: spunta l'ipotesi tamponi rapidi nelle scuole

Dalla riunione della task force comunale è emersa la necessità di avere un tracciamento efficace sul personale scolastico e dei presidi per effettuare tamponi rapidi

Il dibattito sulla riaperture delle scuole, nonostante la pandemia ancora in corso, si trova al centro dell’agenda politica di Reggio Calabria. Non è infatti un caso che la task force anti-Covid comunale si sia riunita proprio per discutere insieme ai dirigenti scolastici le decisioni da adottare per il prossimo futuro.

La task force Covid incontra i dirigenti scolastici

Scuola

L’emergenza sanitaria e le connesse problematiche legate alla delicata fase di riapertura delle scuole, sono stati gli argomenti posti al centro della riunione fra la task force sulla sanità istituita dall’amministrazione comunale e i dirigenti scolastici della città.

Secondo quanto riportato dall’assessore Rosanna Scopelliti in una nota stampa, nel corso dell’iniziativa è stata “ribadita la ferma volontà dell’amministrazione comunale di mantenere vivo, proprio attraverso l’azione della task force, il canale comunicativo con i dirigenti scolastici su tutto il fronte delle criticità che stanno caratterizzando il rientro a scuola di docenti e studenti”.

L’assessore comunale ha aggiunto:

“Fra gli obiettivi strategici condivisi, sono stati inoltre evidenziati la necessità di uno screening accurato del personale scolastico e l’istituzione presso gli istituti di presidi operativi per lo svolgimento rapido dei tamponi”.

I partecipanti alla riunione

L’incontro ha visto la partecipazione dell’assessore all’Istruzione, Rosanna Scopelliti, dell’assessore alle Manutenzioni e all’Edilizia scolastica, Rocco Albanese e di alcuni componenti della Task force anti Covid comunale: il virologo Fabio Foti, la vicepresidente di Federfarma Reggio Calabria, Claudia Musolino, il presidente dell’Associazione Italiana Biologi Domenico Laurendi e la presidente della Consulta comunale politiche sociali, del lavoro e cultura, Marisa Cagliostro.