Tre anni senza Jole Santelli: il ricordo di Cannizzaro, Occhiuto e Spirlì

Nell'ottobre 2020, la prima governatrice donna della Calabria moriva a causa di un male incurabile

Tre anni senza Jole Santelli. Nell’ottobre 2020, la prima governatrice donna della Calabria moriva a causa di un male incurabile che ha interrotto bruscamente il suo percorso da presidente della Regione.

Attraverso i social, il ricordo di chi l’ha conosciuta bene e da vicino come l’On. di Forza Italia Francesco Cannizzaro e di chi ha raccolto la sua eredità alla Cittadella: prima l’amico Nino Spirlì in qualità di governatore f.f. e successivamente Roberto Occhiuto.

“Una inevitabile dose di malinconia avvolge questa domenica. Ma i ricordi belli sovrastano la tristezza… non c’era posto per questa categoria di emozione nel tuo cuore. Jole Santelli sempre con noi, con la Calabria”, il messaggio affettuoso di Cannizzaro.

“3 anni senza Jole Santelli. La sua travolgente energia manca a tutta la Calabria. Ciao Jole”, il post del Governatore Occhiuto.

“Ehi, Tu, Jole Santelli, ma lo sai che nella lingua italiana non esiste una parola che indichi il superstite di una coppia di AmiciFratelli come lo eravamo noi?!

Nonostante le nostre adorabili scazzottate, ci siamo amati fraternamente fin dal primo giorno e oltre l’ultimo terreno.
È impossibile spiegarlo a chi non ha avuto la fortuna di incontrarci quando eravamo insieme: due briganti di sentimenti. Due complici di follie. Due come solo noi!

E, dunque, da tre anni come dovrei definirmi? Te lo dico io, avendola trovata, la definizione: “il solo di Jole Santelli”. Già, “il Solo”. Così mi sento, così mi hai lasciato: Solo!

Dì, certo, ci sono altri Divini e Profondi Affetti: Mamma e Famiglia in primis; a fianco, Cari Amici. Ma quelle “follie” erano nostre! E, oggi, non le faccio più, perché sarebbero monche.
Jole 💝, in questo mondo di tanti quacquaracquà della politica, eri una Speranza. Oggi, una Stella 💫

Da Amica e Familiare, sei passata dall’essere una Certezza, all’essere diventata una Colonna per la Fede e la Consapevolezza!
Ma… manchi! E manca quel dannato fumo di quelle dannatissime sigarette…

Tvb”, il lungo post dedicato da Spirlì.