Vaccini in Calabria, Giudiceandrea a Spirlì: 'Vada a casa'

Il coordinatore del forum Pd si domanda "cosa stiano facendo Longo e Spirlì"

La visita del generale Figliuolo in Calabria ha scatenato il malcontento di buona parte delle istituzioni. La situazione vaccini nella Regione non appare così idilliaca come illustrata dal neo commissario delegato all’emergenza Covid. Il tour nei centri vaccini ha dato adito alle critiche anche nei confronti del presidente facente funzioni. L’ultima, in ordine cronologico, è quella da parte di Giuseppe Giudiceandrea.a

L’appello di Giudiceandrea

“Non ho più parole per definire la situazione vaccinale in Calabria. Nessuna parola può descrivere il disastro che sta combinando la giunta regionale di centrodestra guidata da Nino Spirlì.

Il governo centrale ha rimosso Arcuri da capo della task force anti Covid e a noi hanno lasciato Spirlì e Longo che non si sa cosa stiano facendo. Faccio solo l’esempio della provincia di Cosenza dove l’Asp, senza vergognarsi, dice che riesce a fare 300 vaccini a settimana. Fortunatamente c’è il presidio militare di Vaglio Lise che ne riesce a fare circa 2000 in 7 giorni”.

“Mandiamoli a casa”

Giuseppe Giudiceandrea, Coordinatore provinciale Forum Pd ha aggiunto:

“Questa è una regione da rifondare e il Covid ci deve insegnare finalmente qualcosa. Fare uno scatto d’orgoglio contro tutte quelle persone che hanno affossato questa terra e il sistema sanitario negli ultimi 50 anni.
Occorre mettere insieme le migliori forze e mandarli a casa, tutti. Per sempre!”.