I Kalavria in concerto alla festa di S. Antonio di Reggio Calabria

Il nuovo album dal chiuso delle sale di registrazione si catapulta sulle piazze.

Tra suoni e parole,con l’importanza dei testi originali e non “rievocazioni” di cantastorie calabresi. Tra un omaggio ad un grande cantautore della musica italiana quale Domenico Modugno e la forza evocativa del dialetto,il 13 giugno a Reggio, nella piazza antistante il Santuario di Sant’Antonio ,Nino Stellittano e i Kalavria sono tornati nella dimensione live.

La nuova line up del gruppo si propone alla ribalta,oltre al front man Nino Stellittano alla voce,chitarra battente e tamorre, con i nuovi arrivi di Andrea Pulvirenti al basso e di  Bruno De Benedetto alle percussioni , che affiancano  il maestro Alessandro Calcaramo alle chitarre,mandolino e bouzuki,Rosario Canale alle tastiere,programmazioni, fisarmonica e voce ,Marco Morabito alla batteria,Francesco Stillitano alla Lira e Pipita,Giuseppe Barillà all’organetto ed Alessia Genua alla voce . Un miscuglio sul palco,tra  modernità,loop elettronici e tradizione. Una formula vincente per un gruppo storico di Reggio Calabria,che testimonia la volontà di espandere  le radici del sud attraverso la cultura,le canzoni e l’importanza dei testi. In occasione della Festa di Sant’Antonio sarà bello viaggiare in paesaggi immaginari,lasciandosi trasportare con le migliori commistioni della musica etnica. Bella,mai banale e con buone soluzioni armoniche.