Ziliani sulla Sampdoria: ‘La Figc ha tenuto in vita un morto. Scandaloso’
Il noto giornalista sottolinea: "Pugno di ferro con Chievo e Reggina per situazioni meno drammatiche"
14 Maggio 2025 - 15:08 | Redazione

Il noto giornalista Paolo Ziliani, attraverso il suo profilo X, torna sulla questione Sampdoria, dopo la retrocessione in Serie C: “Evitò il fallimento grazie a un piano di ristrutturazione dei debiti che prevedeva come condizione obbligatoria la promozione in Serie A al termine della stagione 2023-24 e la salvezza in Serie A al termine della stagione successiva, cioè quella appena conclusa. Ebbene, non solo la Sampdoria non ha mai fatto ritorno in Serie A ma è addirittura precipitata in C: il tutto sotto lo sguardo indifferente della FIGC che per situazioni assai meno drammatiche non esitò, ai tempi del Chievo e della Reggina, a muoversi con il pugno di ferro cancellando il club veneto dalla faccia del calcio italiano e costringendo il club calabrese a ripartire dai dilettanti in Serie D”.
“La retrocessione della Sampdoria in C è un fatto non solo sportivamente doloroso, ma per quanto attiene al modus operandi della Federazione è eticamente scandaloso. La FIGC ha tenuto in vita un morto che camminava solamente per ossequio nei confronti del suo glorioso blasone (a Gravina piace definirlo brand); e alla fine è finita come doveva finire. In tragedia per la Sampdoria. In vergogna per la FIGC”.