Occhiuto a Rete 4: ‘L’attuale opposizione, l’avversario migliore per il Governo’
Manovra, Zes e libertà di stampa tra i temi trattati durante RealPolitik condotto da Tommaso Labate
23 Ottobre 2025 - 10:44 | di Redazione

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ospite di Tommaso Labate a “Realpolitik” su Rete4, ha commentato la prossima manovra economica del governo sottolineando i limiti imposti dalle risorse disponibili.
«Questo è il primo governo che non fa più Finanziarie con gli scostamenti di bilancio come si faceva un tempo, quando si faceva deficit con bilanci da 40-50 miliardi. Quindi con 18 miliardi si può fare davvero poco», ha spiegato Occhiuto.
La manovra e la Zes
Il governatore si è poi detto soddisfatto per la possibile conferma delle misure legate alla Zes, definendole un’opportunità concreta per il Sud.
«Sono contento – ha poi aggiunto Occhiuto – perché le misure della Zes sembra siano riconfermate: la Zes può essere un ottimo volano di sviluppo per il Mezzogiorno. Comunque le Regioni del Mezzogiorno hanno già molte risorse che potrebbero essere utili per determinare lo sviluppo locale, penso alle risorse provenienti dall’Unione europea, ed è molto importante che l’Unione europea finalmente dia la possibilità di rimodulare queste risorse».
Rispondendo a una domanda di Labate sulla sua capacità di criticare anche un governo politicamente vicino, Occhiuto ha ricordato il proprio approccio autonomo:
«Sono stato il presidente che si è opposto a più impugnative del governo su leggi regionali, ho addirittura vinto contro Salvini e in Calabria ora abbiamo Uber».
I temi affrontati in trasmissione
Durante la puntata, ampio spazio anche ai temi nazionali. Secondo Occhiuto, l’attuale opposizione «è l’avversario migliore per il governo».
«Nemmeno Berlusconi è stato così fortunato, perché Berlusconi aveva dall’altra parte Prodi, Gentiloni, Letta, Renzi. La Meloni ha la Schlein e Conte e fin quando avrà questi all’opposizione credo che governerà molto tranquillamente», ha osservato.
Sulla libertà di stampa e sull’atteggiamento della premier nei confronti dei giornalisti, il presidente calabrese ha aggiunto:
«Io tre giorni prima delle elezioni sono stato intervistato dall’Espresso… Io credo che anche i più acerrimi detrattori della Meloni non possono dire che sfugga al confronto, in Parlamento si dimostra sempre disponibile anche davanti alle critiche peggiori. Non ha un difetto di coraggio e non vuole scappare. Draghi faceva lo stesso».
Tra gli ospiti in studio anche il segretario di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni, che ha rivolto un riconoscimento a Occhiuto:
«Gli auguri a Occhiuto, ha stravinto, evidentemente se l’è meritato»