Perchè Reggio Calabria è in testa al bollettino della Regione
Lo ha spiegato il dott. Giuffrida ai microfoni di CityNow ed il motivo della "disuguaglianza" con le altre province della Calabria è piuttosto semplice
25 Gennaio 2021 - 11:09 | di Elda Musmeci

Sempre più alto il numero delle persone positive al Coronavirus. In testa per numero di contagi su territorio regionale Reggio Calabria.
Reggio Calabria registra sempre più positivi
I numeri parlano chiaro. I dati del bollettino del 24 gennaio diramati dalla Regione Calabria registrano 2014 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, 5 decessi e 141 guariti.
I casi confermati oggi sono così suddivisi:
• Cosenza 39;
• Catanzaro 33;
• Crotone 9;
• Vibo Valentia 4;
• Reggio Calabria 126.
Reggio Calabria perciò, risulta al momento essere la città più colpita. Non è un caso isolato, ma quasi una specie di triste “abitudine”.
Questo dato però non deve far scattare nessun allarmismo particolare.
Il primo dato da tener conto innanzitutto è il numero di abitanti. In secondo luogo è importante sottolineare che a Reggio Calabria il numero di persone sottoposte a screening è nettamente superiore, pertanto, essendoci un concetto di maggior prevenzione vengono fuori più positivi, particolarmente spesso fra gli asintomatici.
“Importante azione di prevenzione e controllo”
A spiegarci ancora meglio il perché e certe discrepanze è stato il dottor Giuffrida Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASP di Reggio Calabria ospite di una diretta a CityNow.
“Il bollettino dei contagiati è sempre più alto a Reggio, perché la nostra città fa sempre più tamponi. Si consideri che una provincia più grande, come quella di Cosenza, che ha circa il 50% di abitanti in più rispetto a Reggio fa un terzo dei tamponi rispetto a noi, quindi questo significa che la nostra ricerca dei soggetti positivi è estremamente più importante rispetto a quello fanno le altre provincie”.
Il calcolo che porta la città dello Stretto in cima alla classifica è quindi abbastanza semplice, secondo quanto affermato dal Dirigente dell’ASP:
“Troviamo più positivi perché facciamo il triplo dei tamponi di qualsiasi altra provincia della Regione Calabria e quindi sembrerebbe che qui l’incidenza del covid-19 sia più alta. Invece, probabilmente è uguale a tutta quella delle altre province.
L’unica differenza è che individuando i positivi, siamo in condizione di metterli in quarantena e di individuare i contagiati e quindi di isolare i casi.
Nelle altre province, probabilmente i positivi non vengono controllati e continuano a circolare. Quasi certamente anche gli asintomatici continuano a circolare e senza screening non si saprà mai nulla”.
Il tasso di mortalità
Secondo il dott. Giuffrida, un dato interessante è il tasso di mortalità a Reggio Calabria, percentualmente più basso nonostante il numero di casi.
“Questo significa che GOM e ASP hanno fatto un buon lavoro perché sono riusciti ad evitare che decine di casi finissero in ospedale, quindi vengono trattati nel reparto di malattie infettive e rianimazione. Successivamente anche la professionalità degli operatori sanitari”.
