Bandecchi, ci risiamo: "Un uomo normale guarda il c**o delle donne. E se riesce se le tr**ba"

Dopo le tensioni su un atto riguardante la violenza di genere, la Lega chiede le dimissioni del sindaco di Terni: "Atteggiamento vergognoso"

Ci risiamo. A nemmeno 48 ore dall’evento che lo ha visto protagonista sul palco del Teatro Cilea al fianco di Massimo Ripepi per l’evento ‘Rivoluzione per Reggio’, il sindaco di Terni Massimo Bandecchi è ricaduto nell’ennesimo show imbarazzante.

Stefano Bandecchi ha attirato le polemiche e indignazioni dei consiglieri comunali durante una seduta dedicata anche alla violenza di genere.

A seguito dell’intervento della consigliera Cinzia Fabrizi, in quota FdI, che ha rimarcato i contenuti di una discussa intervista rilasciata a una testata online, nella quale sosteneva tra l’altro che “chi non ha mai tradito la fidanzata non è normale”, il primo cittadino ha replicato ed è andato all’attacco.

“È vero che l’Italia è piena di imbecilli e io capisco che per qualcuno sia un problema capire le mie parole che rivendico tutte, una per una. Un uomo normale guarda il bel culo di un’altra donna e forse ci prova anche. Poi se ci riesce, se la tromba anche. Se poi non ci riesce, invece torna a casa.

Ora, offendetevi quanto ca**o volete, ma questa è la mia idea. Ora dovete decidere se votare un emendamento sulla violenza di genere oppure no, io penso quello che mi pare”, ha affermato Bandecchi pronunciandosi contro un emendamento sulla violenza di genere proposto dalle minoranze.

Dopo le tensioni relative alle parole di Bandecchi, la Lega ha chiesto le dimissioni del sindaco di Terni. La sezione locale del carroccio definisce “vergognoso” il suo atteggiamento e parla di “uno show indegno per l’aula di Consiglio comunale e per il ruolo istituzionale ricoperto”.

“Ancora una volta – sottolinea la Lega in un comunicato – il sindaco dimostra totale mancanza di rispetto nei confronti delle istituzioni e delle donne, esprimendo concetti sconclusionati che condanniamo con forza e che dovrebbero spingerlo alle dimissioni immediate.

Non è la prima volta che Bandecchi si lascia andare a comportamenti che palesano totale mancanza della cultura del rispetto delle donne, come già avvenuto di recente nel corso di una trasmissione televisiva e in tante altre occasioni in cui le sue parole hanno travalicato i limiti della decenza. Linguaggio scurrile e volgare, provocazioni, offese: tutto il vocabolario del sindaco ha trovato sfogo in un consiglio comunale ridotto ormai a una bettola.

Un atteggiamento che non possiamo più tollerare e che più volte abbiamo segnalato al prefetto di Terni. Bandecchi non è in grado di fare il sindaco di una città come Terni, non solo per i risultati amministrativi deludenti e le promesse elettorali finite nel vuoto, ma per il perpetrarsi di atteggiamenti che giorno dopo giorno stanno mettendo in ridicolo lui e il suo partito e fanno vergognare la città di Terni che è chiamato a rappresentare” conclude la Lega.

Sarebbe interessante conoscere il punto di vista di Massimo Ripepi rispetto all’ennesima uscita discutibile di Bandecchi. Il consigliere comunale di minoranza nei giorni scorsi si era detto ‘politicamente innamorato’ del sindaco di Terni.