Il Consiglio comunale di Reggio Calabria ha approvato il documento unico di programmazione ed il bilancio di previsione finanziario per le annualità 2023-2025. Documenti fondamentali per il prosieguo dell’attività politico-amministrativa e, nel caso del documento contabile, il primo svincolato dal Piano di riequilibrio per la soddisfazione di tutta la giunta e in particolare dell’assessore Irene Calabrò. Finalmente spazio agli investimenti, dunque, che arriveranno direttamente dalle casse di Palazzo San Giorgio e non solo da fondi esterni.
Il centrodestra, nel corso del consiglio comunale, aveva prima presentato una pregiudiziale attraverso il consigliere Nino Minicuci, e successivamente in segno di protesta ha abbandonato l’Aula Battaglia sia durante la votazione del Dup che del bilancio previsionale.
A 48 ore di distanza, il centrodestra torna sull’argomento. Nel corso della conferenza stampa tenutasi oggi a Palazzo San Giorgio, lo stesso Minicuci ha annunciato ricorso al Tar.
‘C’è una giurisprudenza che parla chiaro, attraverso recenti sentenze del Tar Campania e Puglia. Il Dup ha bisogno di una seduta esclusivamente dedicata, per questo motivo l’ultimo bilancio approvato potrebbe essere illegittimo. All’interno del Dup sono presenti numerose discrasie.
All’interno delle commissioni -ha evidenziato il già candidato a sindaco- avevamo fatto un grosso lavoro, dando la possibilità di modificare il documento ma l’amministrazione non l’ha fatto, probabilmente perchè è arrivata in affanno, all’ultimo minuto. Noi ci rivolgeremo al Tar, come fatto altre volte in passato”, ha ribadito Minicuci.
Di ‘copia incolla’ rispetto agli anni precedenti ha parlato il consigliere Massimo Ripepi.
“Gravissimo inoltre che non ci sia stata la relazione del sindaco, già assente negli anni scorsi. Nel Dup manca totalmente la portualità quando dovremmo vivere solo di quello, non riusciamo ad attrarre nulla dal mare.
Mancano totalmente -ha ribadito Ripepi- strategie per valorizzare i Bronzi di Riace, tra le opere più importanti al mondo. Se fate comparazione con il Dup dell’anno scorso è un copia-incolla, manca del tutto una visione. In ultimo vorremmo segnalare la maleducazione istituzionale dei due sindaci f.f. Brunetti e Versace, che nel corso dei consigli comunali interrompono in continuazione durante i nostri interventi. Falcomatà almeno era educato”, ha concluso Ripepi.
Il capogruppo della Lega Giuseppe De Biasi si è soffermato in modo particolare sui disservizi idrici in città, elencando i diversi quartieri di Reggio Calabria a secco.
Ringraziamenti tutt’altro che casuali quelli del consigliere Mario Cardia nei confronti della senatrice della Lega Tilde Minasi. “Ha fatto un’azione concreta nell’interesse esclusivo della nostra città per quanto riguarda l’aeroporto di Reggio, inoltre ha presentato un’interrogazione scritta al Mef in relazione al bilancio del Comune e il possibile invio degli ispettori”, i ringraziamenti di Cardia, che si avvicina sempre più alla Lega, possibile futura collocazione politica.
Cardia infine è tornato sulla questione ente strutturalmente deficitario, con il comune che -a suo dire- tra la presentazione del rendiconto e quella del previsionale ha visto mutare alcuni parametri che farebbero tornare l’ente, nuovamente, nella condizione di ente strutturalmente deficitario.