Mentre i vertici societari sono impegnati a risolvere questioni riguardanti possibili cessioni delle proprie quote, c’è una squadra che si allena ed è pronta a tornare in campo, dopo la sosta imposta dal calendario. Un ritorno al rettangolo di gioco complicato, perché affrontare in trasferta quella che viene ritenuta la compagine più forte del campionato, non può lasciare sereni.

Reggina al Massimino con diretta tv su Sportitalia, nel tentativo di raccogliere qualcosa e quindi migliorare una classifica che rimane leggermente preoccupante, ma con la consapevolezza pure di dover ancora recuperare due gare, seppur entrambe fuori casa.

Si è sentito parlare poco in questi giorni di Cevoli e dei suoi ragazzi, delle possibili novità sul prossimo schieramento e sulla condizione generale del gruppo. Con Salandria non in buone condizioni e qualche recupero come l’estremo difensore, il tecnico per la sfida agli etnei potrebbe pensare ad un ritorno al passato.

Quindi Confente nuovamente tra i pali dopo le parentesi Licastro, mentre il giovane Mastrippolito pare abbia riguadagnato posizioni rispetto ad un Zivkov che ancora non riesce a lasciare il segno. Come detto, possibile indisposizione di Salandria, con le alternative in mezzo al campo che non mancano. Zibert appare intoccabile, Marino ha ripreso quota, le caratteristiche tecniche e fisiche di Franchini dovrebbero fare la differenza nelle scelte, rispetto ad un inserimento di Navas.

In attacco la certezza è Sandomenico, con Tassi probabilmente riproposto al centro dell’attacco e Tulissi avvantaggiato su Ungaro. Scalpitano Viola ed Emmausso.