L'azienda Callipo compie 105 anni e premia i suoi dipendenti con un bonus di 800 euro

Continua e inarrestabile la crescita dell'azienda

Continua e inarrestabile la crescita dell’azienda Callipo. E’ una storia che arriva dal mare quella della Giacinto Callipo Conserve Alimentari, che affonda le sue radici nella cittadina di Pizzo di Calabria, località nota fin dall’antichità per la pesca del tonno e per gli impianti di ‘tonnare fisse’ (un sistema di pesca importato dagli arabi e diffuso intorno all’anno Mille) fra le più rinomate del Mediterraneo.

L’azienda vibonese chiuderà il fatturato 2018 con quasi 60 milioni di euro (+10,7% rispetto all’anno precedente) e  ha deciso di condividere con tutte le maestranze attraverso l’erogazione di un premio di produzione di 800 euro per ciascun lavoratore della Giacinto Callipo Conserve Alimentari e Callipo Group.

Callipo è stata la prima azienda in Calabria e tra le prime in Italia ad inscatolare il pregiato tonno rosso del Mediterraneo, raccogliendo l’eredità di una cultura millenaria radicata sul territorio.

Tutto inizia il 14 gennaio 1913 quando Giacinto Callipo, commerciante e ‘armatore di paranzi’, decide di dare una svolta alle sue attività imprenditoriali nel commercio di tonno e delle conserve ittiche.
Sono passati 105 anni da quella data, ma l’amore per quella terra, con la scelta precisa di non delocalizzare mai la produzione, il rispetto e l’attenzione per le maestranze, considerate le risorse più preziose, la strategia di sviluppo e diversificazione che ha portato alla creazione di un Gruppo con 6 aziende e circa 400 dipendenti, sono da sempre i valori che guidano la famiglia Callipo nella propria storia imprenditoriale.
 Un caso aziendale di successo che ha attraversato oltre un secolo e che viene immortalato dall’autore Gianfranco Manfredi in una preziosa pubblicazione, ‘Callipo dal 1913’. Il libro, curato dall’editore Rubbettino, delinea la vicenda di un brand diventato un simbolo di imprenditoria sana e illuminata, che crea valore sul territorio, il volto nobile del Meridione produttivo.

“Oltre che un’opera editoriale, questo volume è un omaggio a quanti mi hanno preceduto ed è anche la conferma e il rafforzamento di un impegno che si proietta nel futuro.

La redazione di questo libro è stata anche un’occasione utile per riflettere sulla nostra identità, che trae origine da elementi fortemente caratterizzanti come il territorio, la tradizione e soprattutto la famiglia. Si, perché la storia e l’identità dell’azienda Callipo sono la storia e l’identità della mia famiglia”, afferma il Cavaliere del Lavoro Pippo Callipo, amministratore unico e rappresentante della quarta generazione Callipo.

Il libro rappresenta una sorta di testamento, nero su bianco, che sancisce la volontà condivisa da cinque generazioni di non tradire mai la filosofia del fondatore: “la qualità innanzitutto”, non solo un principio a cui ispirarsi ma un modo di essere che, come allora, continua ad essere un punto cardine intorno a cui ruota tutta l’attività del Gruppo.

 

L’intervista con Pippo Callipo ai microfoni di CityNow dell’ottobre del 2016.