Regionali, de Magistris sbatte la porta in faccia al csx: 'Bruni si ritiri'

Il candidato Governatore non molla la presa e invita, invece, la ricercatrice del centrosinistra a fare un passo indietro

Neanche il tempo di spegnere i microfoni che Luigi de Magistris ha prontamente risposto all’appello lanciato da Francesco Boccia. Durante la conferenza di presentazione di Amalia Bruni, l’esponente democrat ha infatti invitato le forze politiche di sinistre ad unirsi alla chiamata della coalizione, ricevendo, però, pochi istanti dopo un sonoro “no”.

de Magistris invita Bruni a ritirarsi

“La coalizione che sostiene la candidatura di Luigi de Magistris a Presidente della Regione Calabria – demA, de Magistris Presidente, Equità Territoriale, un’altra Calabria è possibile, Calabria resistente e solidale, Primavera della Calabria – fa appello alla candidata Amalia Bruni, indicata dal PD e dal M5S, di non candidarsi a presidente e sostenere invece la nostra coalizione civica e popolare che da mesi è impegnata per costruire un’alternativa politica che metta insieme rottura del sistema e capacità di governo”.

Oltre il danno anche la beffa dice un vecchio proverbio. Il sindaco di Napoli, che già nelle scorse ore aveva mostrato il suo vivo dissenso per la candidatura del centrosinistra, ha rincarato la dose.

“Proprio per la stima professionale che riponiamo nella dr.ssa Bruni, per la sua attività di ricerca scientifica, riteniamo che lei non possa prestarsi ad un’operazione di maquillage politico ad opera di partiti che sia a livello nazionale e soprattutto per il PD a livello regionale hanno contribuito allo smantellamento della sanità pubblica”.

Il controappello al centrosinistra

Oltre a chiedere il ritiro della candidata, la coalizione di de Magistris ha replicato con un controappello:

“La nostra è l’unica coalizione in grado di garantire diritti e servizi, al posto di privilegi e concessioni, perché composta da persone oneste, libere, autonome, competenti e coraggiose. Se il nostro appello dovesse cadere nel vuoto vuol dire che prevarranno i burattinai di questa operazione che hanno l’intento politicamente maldestro di contribuire a rafforzare la candidatura del candidato di centro destra Roberto Occhiuto.

Il sistema che si unisce contro de Magistris. La nostra chiarezza e forza è quella di rivolgerci al popolo calabrese che saprà distinguere, come in un referendum, il voto al sistema di potere trasversale e clientelare, che blocca la Calabria e mira a perpetuarsi, anche con l’inganno di facce presentabili, e il voto per la liberazione della Calabria”.