Gazzetta dello Sport: 'La Reggina nei guai'. Arrivato il secondo deferimento

"La situazione è critica e molto complicata visti i tempi ristretti. Sette i capi d'accusa"

E’ arrivato il secondo deferimento, atteso anche questo ma con qualche capo d’accusa in più rispetto al primo che aumenta le preoccupazioni dei tifosi, nonostante la società continui a ribadire attraverso i comunicati ufficiali di poter dimostrare con certezza la correttezza del percorso intrapreso. Oggi su Gazzetta dello Sport, il contenuto del secondo deferimento con i possibili scenari: “E’ arrivato un altro deferimento alla Reggina e al suo a.u. Paolo Castaldi. Una seconda penalizzazione in primo grado è scontata, l’entità è tutta da capire. Di sicuro si complica la corsa ai play off per la squadra di Pippo Inzaghi e infiamma quella dei rivali, ma la situazione è critica e molto complicata visti i tempi ristretti. La Procura Figc ha seguito la linea del primo processo, quello per il mancato rispetto della scadenza del 16 febbraio per il pagamento delle ritenute Irpef e di 7 stipendi di novembre e dicembre. La Reggina (stoppata dal Tribunale di Reggio secondo la linea difensiva), non ha rispettato nemmeno quella del 16 marzo, aggiungendo i contributi Inps e il mancato rispetto dei piani di rientro definiti con il decreto Salvacalcio a dicembre. Così i capi d’accusa diventano ben sette: la reiterazione dei due mancati pagamenti del 16 febbraio e 16 marzo, più il mancato rispetto della rateizzazione Irpef ottenuta con il Salvacalcio, più il mancato pagamento Inps da aprile 2022 fino a febbraio 2023, più il mancato rispetto del relativo accordo trovato con il Salvacalcio. Per il primo processo sono arrivati 3 punti di penalizzazione: 2 per le ritenute Irpef, solo 1 per gli stipendi (erano sette i tesserati, non tutti). Adesso le nuove contestazioni per Irpef e Inps saranno in qualche modo accorpate, in teoria potrebbero essere altri 2 punti in tutto; la reiterazione per quelle saltate il 16 febbraio gli stessi 3 punti, mentre la recidiva può dare un altro punto ognuno: Sarà un meno 7? Insomma la Reggina dai play off potrebbe ritrovarsi vicina ai play out. Ma si farà in tempo ad avere una sentenza definitiva fino al Collegio di Garanzia del Coni? Sembra proprio impossibile. Ricapitolando: a metà maggio ci sarà l’appello al primo processo, con probabile conferma dei 3 punti. Per il secondo ci vorranno almeno 15 giorni da oggi, quindi più o meno i due procedimenti si accavalleranno. Il campionato finisce il 19, i play off partono il 26-27 maggio. Cosa farà la Lega B? Con le due sentenze in mano, se la sentirà di far giocare lo stesso gli spareggi? Il rischio in caso di successiva assoluzione della Reggina, sarà poi di doverla risarcire economicamente. Oppure aspetterà gli altri gradi di giudizio per essere più sicura? Il rischio rinvio è alto. Se la penalizzazione in primo grado sarà davvero pesante, anche chi sta in fondo alla classifica comincerà a fare i suoi calcoli. A meno che non si decida di farla cadere sulla prossima stagione, scelta non semplice“.