Giunta Falcomatà, si avvicina la fumata bianca: accordo sull'azzeramento totale (tranne Brunetti)

Lunedi ricco di novità, incontri e dialoghi. Prova di forza di Falcomatà, la maggioranza sembra adeguarsi. I nomi in pista e i tempi per l'accordo

Come nel gioco dell’oca, si torna alla casella di partenza. Quando la sentenza di assoluzione nel Processo Miramare era stata appena emessa, su queste pagine eravamo già stati chiari. Giuseppe Falcomatà, dal momento del rientro a Palazzo San Giorgio, aveva voglia di rivoluzione. Non si trattava di rumors o semplici indiscrezioni, ma precise volontà che il sindaco, all’epoca ancora sospeso, aveva espresso ad alcuni fedelissimi nei giorni precedenti alla sentenza di Cassazione.

Da quel momento, sono trascorsi quasi 40 giorni di tensioni, dialoghi, interlocuzioni, alti e bassi, ma Falcomatà sembra non aver mai davvero perso il punto di partenza…che potrebbe coincidere con quello di arrivo. Secondo quanto raccolto infatti, la giornata odierna è stata finalmente produttiva in merito al percorso di avvicinamento alla composizione della nuova giunta.

In mattinata, si è tenuto un incontro presso la sede del Partito Democratico: presenti il segretario regionale Nicola Irto, i segretali cittadino e provinciale Morabito e Bonforte, assieme a Seby Romeo ed altri esponenti dem. Per il Pd, a fare da ‘portavoce’ del primo cittadino, il consigliere regionale Giovanni Muraca, fedelissimo di Falcomatà.

Nel corso dell’incontro, è stata ribadita da parte di Muraca la linea Falcomatà: azzeramento totale della giunta, fatta eccezione per il vicesindaco Paolo Brunetti in nome di una continuità amministrativa con il percorso dei due f.f. La novità emersa, rispetto agli incontri-scontri di queste settimane, sarebbe che buona parte della maggioranza sarebbe pronta ad accogliere l’idea di Falcomatà, con l’accordo di proporre un ventaglio di nomi in tempi stretti.

Due caselle…e mezzo, destinate al Pd. Questa l’intesa che sarebbe stata trovata con i dem, con due profili proposti dal segretario regionale Irto e una terza casella sempre con il timbro Pd ma espressione di Falcomatà.

Con Italia Viva non è esclusa una rottura totale. Conferme totali rispetto a quanto riportato oggi su queste pagine, ovvero con Iv che avrebbe indicato nel segretario provinciale Nocera il nome da inserire in giunta. Completamente in disaccordo il sindaco Falcomatà, che insisterà sino all’ultimo per la conferma di Brunetti ma ha già pronto un (clamoroso) piano b: addio di Brunetti e Latella al partito, pronti a passare all’interno di qualche lista civica, Italia Viva che a quel punto rimarrebbe con la sola Deborah Novarro in consiglio comunale (a fornire un supporto esterno?).

C’è grande curiosità nel capire quali saranno i possibili assessori della nuova giunta, una squadra nuova di zecca da affiancare al vice sindaco Paolo Brunetti. Le liste civiche, secondo quanto raccolto, potrebbero essere rappresentate da Carmelo Romeo e da Carmelo Versace, con quest’ultimo che lascerebbe (secondo rumors) la poltrona da vice sindaco metropolitano al sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio.

Come assessori esterni, rimangono in pista i nomi già ampiamente riportati di Paola Carbone e Giuseppe Quattrone, mentre Falcomatà si affiderà certamente ad un profilo tecnico (il prof., ex assessore regionale, Francesco Russo?) in un assessorato ‘pesante’. I tempi per la composizione della nuova giunta non saranno brevi: giovedi 7 dicembre si terrà, in seconda chiamata, il consiglio comunale, per lo stesso giorno si dovrebbe tenere la conferenza stampa di presentazione degli eventi natalizi.

Per i prossimi giorni, probabilmente mercoledi 6 o giovedi 7, secondo quanto raccolto si terrà una riunione interpartitica che avrà un unico obiettivo: ufficializzare la fumata bianca per l’azzeramento totale (con conferma di Brunetti) fare ingoiare il boccone amaro agli assessori eletti e stringere i tempi rispetto ai profili da proporre a Falcomatà per il nuovo esecutivo.