Al Granillo di Reggio Calabria l’ultimo test amichevole a disposizione degli azzurrini del ct Nicolato in vista degli Europei di categoria in programma dal 21 giugno all’8 luglio in Romania e Georgia.
Azzurrini opposti all’Ucraina di Rotan, una delle squadre qualificate alla 24ª edizione della rassegna continentale.
Italia con il 3-5-2, tandem offensivo composto da Cancellieri e Colombo, in mezzo al campo la qualità di Fagioli mentre è assicurata la spinta sulle corsie esterne con Bellanova e Udogie.
Ucraina di mister Rotan con il 4-3-3, Kashchuk, Sikan e Viunnyl compongono il tridente.
Incertezza della difesa ucraina al minuto 11, il portiere salva in uscita bassa su Cancellieri.
L’Italia spinge e trova il vantaggio da calcio piazzato al 19′: perfetto il corner di Fagioli, Lovato incorna e non lascia scampo al portiere avversario.
Più equilibrata la fase centrale del primo tempo, pallino del gioco in mano all’Italia ma latitano i rifornimenti per le due punte.
La partita si riaccende nel finale di frazione, in cattedra sale il bianconero Fagioli.
A lato di poco la punizione del centrocampista al 38′, un minuto più tardi il destro viene disinnescato in angolo dal portiere ucraino. Ancora Fagioli protagonista al minuto 40, questa volta la punizione si stampa sul palo.
L’Ucraina prova a farsi minacciosa con Sikan (destro controllato da Turati), il primo tempo si chiude con la discesa travolgente di Udogie sulla sinistra, cross per Cancellieri che spreca mandando a lato da ottima posizione.
Inizia la ripresa, ancora l’attaccante della Lazio con il suo sinistro, questa volta è potente il mancino ma è ottima la risposta del portiere ucraino Neshkerhet.
Al 17′, su azione sviluppata dagli azzurrini di Nicolato sulla destra, è decisiva la chiusura del centrale ucraino Taleriov. Al 20′ invece pericoloso Udogie, chiuso sul secondo palo dalla difesa ucraina.
La partita si accende improvvisamente a metà ripresa, nel giro di un minuto botta e risposta tra le due nazionali. Al 23′ pareggio dell’Ucraina con il destro di Kashchuk, non perfetto Turati nella circostanza.
L’Italia reagisce subito al gol degli uomini di Rotan, Colombo al termine di un’azione insistita con tanto di traversa colpita dagli azzurrini ribadisce di destro in rete.
Nell’ultimo quarto d’ora Nicolato dá spazio ai due amaranto Pierozzi e Fabbian, accolti dall’ovazione del Granillo.
L’Ucraina si sbilancia alla ricerca del 2-2, l’Italia sfrutta gli spazi a proprio vantaggio e mette il risultato al sicuro ancora con Colombo, implacabile di testa su cross dalla sinistra con punteggio fissato sul 3-1 finale per gli azzurrini.
