Pallacanestro Viola, neroarancio impegnati contro la Orzinuovi di coach Calvani

La palla a due della trasferta domenica 23 ottobre alle ore 18:00

La Pallacanestro Viola sarà impegnata domenica 23 ottobre in provincia di Brescia contro Orzinuovi. La squadra di coach Domenico Bolignano attualmente con zero punti in classifica affronterà il team lombardo. La Viola scenderà in campo contro l’Agribertocchi Orzinuovi, compagine dichiaratamente costruita per tentare l’immediata risalita in serie A2, aspettativa ampiamente attesa attraverso le vittorie ottenute nelle prime tre giornate dalla squadra di Coach Calvani.

Le impressioni di Coach Motta: “Affrontiamo una squadra che è stata costruita per vincere e siamo coscienti di questo  ma siamo anche in crescita e non partiamo sconfitti anche se ci attende una partita niente affatto facile. Abbiamo iniziato la preparazione in ritardo e giocato poche amichevoli  ma stiamo lavorando sodo per recuperare il gap iniziale, gap che non è ancora colmato ma che gradatamente si sta riducendo. L’intento è giocarci la partita fino alla fine contro un roster importante e completo in ogni reparto e allenato da un tecnico di altissimo profilo”.

Il nostro Andrea Renzi, ex di lusso dell’incontro, ci dice le sue sensazioni alla vigilia della partenza

Il forte pivot ha speso parole di encomio verso l’ex società e l’ambiente circostante, ambiente che come quello neroarancio ama la palla a spicchi e dove  non sarà facile avere la meglio: “Sappiamo del valore dei vincitori della Supercoppa, hanno dimostrato fino ad ora tutto il loro potenziale, quello di Orzinuovi è un campo tradizionalmente ostico e difficile per chiunque, noi venderemo in ogni caso cara la pelle, vogliamo fare la nostra partita e dimostrare il nostro percorso di crescita. Torno volentieri ad Orzinuovi dove ho dei cari amici ma il mio obiettivo e quello dei miei compagni è muovere la casella dei punti per ottenere la prima vittoria. Continuiamo a lavorare per raggiungere il prima possibile il nostro obiettivo nel lungo periodo e cioè essere competitivi e giocarcela ad armi pari con chiunque”.