Palmi, al via il Concorso nazionale Cilea: in palio 45 mila euro di premi

Presentata, a Palmi, la 43esima edizione del Concorso Nazionale di esecuzione musicale “Francesco Cilea” per giovani artisti del panorama italiano

È stata presentata presso la Casa della Cultura Leonida Repaci di Palmi la 43esima edizione del Concorso Nazionale di esecuzione musicale “Francesco Cilea” di Palmi.

Come di consueto, il concorso raccoglierà la partecipazione dei migliori giovani artisti del panorama nazionale, che saranno giudicati da illustri maestri e docenti di musica, scelti tra i migliori musicisti a livello internazionale, e si contenderanno premi per un totale di 45.000,00 euro. Assoluta novità sarà la competizione riservata ai sassofonisti, che si aggiungerà a quelle per flautisti e per i complessi di musica da Camera.

La presentazione è stata introdotta dall’assessore alla cultura del Comune di Palmi, Wladimiro Maisano, che ha detto:

«È un momento veramente importante, perché riconoscere il concorso Cilea è riconoscere la storia della musica nella nostra Città. Ci interfacciamo spesso con il dottore Gargano e con l’associazione Amici della Musica, insieme stiamo riconquistando Palmi. Ciò ristabilisce un rapporto di fatto mai interrotto, ma ora nuovamente attivo e fecondo nella fattività, con i prossimi concerti che saranno di nuovo ospitati nella nostra città».

La parola è poi passata al Sindaco Giuseppe Ranuccio:

«Siamo giunti alla quarantatreesima edizione del concorso Cilea, un premio estremamente importante per la cultura e per la città. Crediamo fortemente in questo concorso, tant’è che nonostante le continue vessazioni economiche cui il nostro Ente è sottoposto, il comune fa la sua parte, dando in prima persona il proprio contributo a questa manifestazione, che ritengo essere al pari con altri grandi manifestazioni nazionali del settore.

Questo concorso è un modo per dare veramente onore al maestro Cilea, con un grandissimo livello dei partecipanti e della giuria, forse tra le più importanti mai avute. Complimenti infine per questa corposa stagione di eventi, che ci consente di riattivare un rapporto mai veramente interrotto, ma che ha subito il momentaneo allontanamento dalla città degli spettacoli realizzati dall’associazione, di ciò siamo molto orgogliosi».

Poi l’intervento di Antonio Gargano, presidente dell’associazione Amici della Musica:

«Quest’anno arriviamo con tempi che ci hanno consentito una programmazione accurata. Abbiamo una apertura internazionale di altissimo livello, e sponsorizzazioni di grandi aziende internazionali, come la Selmer, azienda Francese leader mondiale nella produzione di sassofoni, che donerà un sax, o la Muramatsu, ditta Giapponese leader mondiale nella produzione di flauti fatti a mano, che donerà un flauto al vincitore della sezione. Ciò ha suscitato l’interesse di altre aziende, una francese e due italiane, che doneranno accessori ed altre loro produzioni per musicisti. E poi la consueta borsa per l’incisione del proprio file master. Tutto ciò ci da la dimensione dell’importanza acquisita dal nostro concorso».

E ancora:

«Il nostro è un concorso per il quale non ci si improvvisa, la cui partecipazione è decretata da una selezione durissima».

L’aggiunta di un nuovo strumento comporta l’allargamento della giuria, che sarà come di consueto composta da grandi maestri, riconosciuti a livello internazionale.

«Il presidente di Giuria sarà il maestro compositore Sandro Gorli, personalità di altissimo livello – spiega Gargano – Poi Federico Mondelci, forse il miglior sassofonista al mondo, Mario marzi, già in giuria lo scorso anno e primo sassofono della scala di Milano, e il sassofonista Marco Albonetti, tra i grandi nomi del panorama musicale mondiale. Infine abbiamo invitato in giuria un rappresentante della Selmer, che sarà presente e porterà con se il sax premio per il vincitore.

Tra i flautisti in giuria ci sarà Davide Formisani, sicuramente il più grande flautista attualmente in circolazione e ex primo flautista alla Scala di Milano, che ora incide in giro per il mondo e titolare della cattedra di insegnamento a Stoccarda. Poi Francesco Loi, già vincitore del concorso Cilea e primo flauto al teatro Carlo Felice di Genova, ed Enzo Caroli, flautista più premiato nel nostro concorso, vincitore del Cursus Onorum di flauto e poi premiato anche per la musica d’insieme. Per la musica da camera, in giuria ci saranno poi il pianista Giuseppe Albanese, Emanuela Piemonte, docente presso il conservatorio di Milano, ed Enzo Bolognesi, primo violino dell’orchestra dell’opera di Roma. Abbiamo avuto una grande risposta per la partecipazione e stiamo già lavorando per crescere ulteriormente. Vi assicuro che già tantissima gente in Italia attende di sapere l’esito del nostro importante concorso».