Platì, il vice presidente del Parco Aspromonte incontra la Commissione Straordinaria

Il colloquio è stato utile per avviare un confronto su possibili progettualità da attuare in sinergia tra i due Enti

Il Vice Presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte Domenico Creazzo ha incontrato ieri, presso il Palazzo Municipale di Platì, la Commissione Straordinaria che guida il comune aspromontano composta dal Vice Prefetto Umberto Campini (Vice Prefetto), dal Vice prefetto aggiunto Antonio Gullì e dal Funzionario Economico Emiliano Consolo

Il colloquio è stato utile per avviare un confronto su possibili progettualità da attuare in sinergia tra i due Enti con l’intento di valorizzare il territorio di Platì e la sua comunità. Tra le iniziative programmate e concertate l’avvio da settembre di un ciclo di incontri di educazione ambientale per sensibilizzare le nuove generazioni verso il patrimonio naturalistico, faunistico e floristico dell’Aspromonte, attraverso eventi periodici che si terranno a Platì e vedranno impegnati i tecnici dell’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e le Guide Ufficiali.

Attività che saranno rivolte tanto ai bambini tanto ai ragazzi, con la convinzione che le giovani generazioni saranno le principali protagoniste nel futuro della salvaguardia e nella tutela del patrimonio ambientalistico.

Un progetto di “cittadinanza” che vuole promuove la partecipazione, aggregare la comunità, ridurre le distanze tra Enti e Comunità e, soprattutto, rendere le giovani generazioni consapevoli e responsabili della cura della natura e dell’Area Protetta. Gli incontri saranno inoltre utili per stimolare, attorno al ruolo del Parco dell’Aspromonte, opportunità di sviluppo ecosostenibili ed ecocompatibili con la reale vocazione del territorio.

Durante l’incontro con la Commissione Straordinaria, inoltre, il Vice Presidente Domenico Creazzo, pur specificando come il Parco Nazionale non abbia alcuna competenza e responsabilità sulla viabilità, ha manifestato la volontà di interloquire con gli Enti competenti in materia affinché si intervenga, celermente, sulle strade di accesso al comune di Platì e da questo alla montagna, evidenziando come, grazie alla già avviata e proficua interlocuzione con Anas, prossimamente verrà messo in sicurezza il tratto di Sp2 che attraversa Platì.