Reggio, l'Officina dell'arte presenta la sua 'doppia' stagione teatrale

"Pronti a ripartire e ricreare il legame con spettatori e artisti". Le parole del direttore Peppe Piromalli

L’Officina dell’Arte alza il sipario al teatro “Cilea” e al “Metropolitano”. Le due nuove stagioni teatrali che andranno in scena a partire dal mese di novembre sino a maggio 2022, saranno illustrate alla conferenza stampa di venerdì 22 ottobre alle ore 10,30 a Palazzo Alvaro, dal direttore artistico dell’Officina dell’Arte Peppe Piromalli, dal sindaco Giuseppe Falcomatà, dal direttore artistico del teatro Gassman di Civitavecchia e noto attore Enrico Maria Falcone, dal regista e interprete Alessandro Idonea figlio del noto attore catanese Gilberto Idonea, dal comico Gennaro Calabrese e dal presidente dell’associazione “L’Amaca” Antonio Calabrò.

“Finalmente, dopo una lunga pausa, riapriamo i nostri splendidi teatri senza limitazioni ma sempre con il massimo rispetto delle regole – afferma Piromalli -. Come Officina dell’Arte siamo emozionati e pronti a ripartire e a ricreare quel legame magico che c’è tra i nostri spettatori e gli artisti che si esibiranno sul palcoscenico. Quest’anno, abbiamo pensato a due stagioni teatrali, una al Cilea e una al cine teatro Il Metropolitano (ex DLF) grazie alla sinergia artistica nata con la compagnia teatrale “Blue in the face” di Enrico Maria Falcone, un grande regista, autore e direttore artistico del teatro Gassman di Civitavecchia e all’associazione L’Amaca di Antonio Calabrò, un sognatore come me che non si è mai arreso e ha scelto di fare, produrre spettacoli in una terra difficile come la nostra dando spazio ai nostri giovani talenti, proveremo a restituire al pubblico, sorrisi, momenti di puro svago e riflessione”.