Reggina, resterà il campionato dei rimpianti. La B è sempre uguale, nonostante ogni anno...

Si pensa già alla prossima stagione, sperando questa volta di non ripetere gli stessi errori, nello stesso periodo

Sarà l’ultima partita al Granillo della stagione. Resterà il campionato dei grandi rimpianti per come si è sviluppato il suo percorso e per quanto accaduto in quel buco di dieci gare in cui la Reggina ha conquistato solamente un punto.

I play off erano alla portata

La squadra ha dei valori tecnici significativi nella sua interezza, nella giusta miscela tra giocatori esperti e giovani e nel momento di maggiore spensieratezza lo ha dimostrato attraverso delle prestazioni che hanno evidenziato la capacità di questo gruppo in grado di potersela giocare con tutti. Il campionato di serie B, che ogni anno viene indicato come il più difficile di sempre, alla fine mostra sempre le stesse caratteristiche ed anche in questa volata finale, continuano ad essere confermate imprevedibilità, equilibrio e furore agonistico. A tre giornate dalla conclusione chi poteva immaginare che compagini forti e blasonate venissero bloccate da squadre che nulla hanno più da chiedere al campionato o addirittura come il Crotone che da retrocesso impone lo stop all’ex capolista? Ed è proprio su questi aspetti che aumentano i rimpianti della Reggina che, senza ombra di dubbio, per le potenzialità che possiede e per quello che si è visto in questa stagione, un posto all’interno della griglia play off lo avrebbe potuto conquistare. Tutto serve da esperienza e si pensa già alla prossima stagione, sperando questa volta di non ripetere gli stessi errori, nello stesso periodo, così come ha dichiarato anche il presidente Luca Gallo.