La Reggina vista dai giornalisti Ielasi, Pellicanò e Zuccalà: "È stato un anno di netta trasformazione"

Grande ottimismo nella considerazioni dei giornalisti che seguono le vicende amaranto, accompagnate da un pizzico di prudenza, che non guasta

La Reggina piace e fa parlare di sé gli addetti ai lavori che quotidianamente raccontano e scrivono di calcio giocato e non solo.

Ai microfoni di CityNow Sport, tre giornalisti che hanno evidenziato la trasformazione societaria dal dicembre 2018 al dicembre 2019.

Ferdinando Ielasi (Reggio Nel Pallone)

“E’ stato un anno importante, l’anno del rilancio e soprattutto l’anno in cui la Reggina è tornata tra i reggini, a Reggio Calabria “si respira” Reggina, sicuramente questo campionato entrerà nella storia amaranto”.

Franco Pellicanò (Presidente USSI Calabria)

“Una storia da raccontare ai posteri, stiamo vivendo una favola, è stato un anno fantastico, tutti ci auguriamo possa continuare, è l’obiettivo innanzitutto della città è che la squadra possa arrivare più in alto possibile. Si sono creati i presupposti, bisogna andare spediti con le stesso passo, ciò che hanno fatto giocatori e l’allenatore è davvero magnifico, stiamo tornando ai tempi migliori, quelli vissuti nell’era del presidente Foti. In bocca al lupo alla Reggina ed a tutto il movimento sportivo della città ed a tutti coloro raccontano di sport nell’intera Calabria”.

Cristoforo Zuccalà (Gazzetta del Sud)

“Il presidente Luca Gallo può essere considerato uno dei Re Magi, una ventata di grande ottimismo ed ha realizzato questa trasformazione, portando grande partecipazione ed esaltazione positiva così che la gente è tornata allo stadio. Lo spettacolo che va di scena la domenica al “Granillo” vale il prezzo del biglietto. I numeri parlano da soli, il futuro è nel grembo di Giove, bisogna verificare ogni giorno ciò che avverrà perché nel calcio le incognite sono dietro l’angolo”.