Una sosta sembrata una eternità, sensazione che si accentua soprattutto dopo una sconfitta ed il desiderio di tornare subito in campo per riscattarla. La Reggina apre la settimana che porterà alla trasferta di Vicenza, contro una squadra che dopo sei giornate di campionato si è sbloccata, grazie al successo preziosissimo sul campo del Pordenone. Mister Aglietti sa di non poter contare sull’estremo difensore Micai, espulso a Pisa ed al momento con tre giornate di squalifica da scontare anche se la società amaranto, attraverso ricorso, conta di poterne togliere almeno una.
Le condizioni di Menez ed Adjapong
Dopo il gran lavoro svolto dal tecnico per il recupero soprattutto psicologico di Jeremy Menez ed il buon inizio di stagione, prima la squalifica e poi l’infortunio hanno tenuto lontano dai campi di gioco il francese. Una perdita significativa che ha tolto alla squadra fantasia e probabilmente anche qualche gol. Il calciatore ha smaltito l’infiammazione al tendine d’Achille, c’è solo da capire se per la trasferta vicentina potrà tornare a disposizione. Ci sono sensazioni positive. Diverso il discorso per Adjapong, le ricadute fanno più danni del primo infortunio e per lui i tempi sono più lunghi.
Bentornato Faty
Nel frattempo si registra il ritorno in gruppo di Ricardo Faty. Il giocatore non si è praticamente mai visto nel corso della passata stagione per un serio infortunio e dopo una estate trascorsa pensando alla risoluzione, adesso mister Aglietti se lo ritrova in squadra. Un peccato che in fase di ritiro il centrocampista non sia stato neppure preso in considerazione, poteva essere elemento utile per un reparto che oggi ha gli uomini contati, tenuto conto del totale mancato utilizzo del giovane Gavioli. Il ds Taibi ha più volte dichiarato di voler recuperare Faty e magari poterselo trovare a disposizione per il mese di gennaio. Sappiamo bene che oggi non è possibile, avendo occupato i diciotto posti della lista Over.