Reggina: paga uno per tutti, ma le responsabilità sono diffuse

Il messaggio del presidente Luca Gallo è stato chiarissimo. Tutti in discussione

“Una squadra che fa sei sconfitte su sette deve far riflettere su ogni componente. Io rifletto anche sui giocatori, le ultime due partite mi fanno riflettere non solo su Taibi ma su tutti. Dopo un filotto di sconfitte così mi viene da riflette anche su me stesso ma io non posso mettermi da parte. Se vado via io non continua proprio il campionato altrimenti lo farei”.

Questo uno dei tanti passaggi del presidente Luca Gallo nella sofferta conferenza stampa di ieri dopo Reggina-Venezia che ha sancito oltre alla sesta sconfitta consecutiva, anche l’esonero del tecnico Mimmo Toscano. Il massimo dirigente lo ha annunciato dopo un vertice con il Dg ed il DS, come decisione inevitabile, visto l’andamento delle ultime partite ed il rischio di non potersi più risollevare.

Tutti responsabili, ma per quella legge non scritta del calcio, come spesso accade, a pagare è solo e sempre uno, l’allenatore. Mimmo Toscano, dopo la straordinaria cavalcata della passata stagione, per una serie di motivi, tantissimi, episodi sfortunati compresi, quindi viene sollevato dall’incarico.

Ma il messaggio del presidente Luca Gallo è stato molto chiaro: se nelle ultime sette gare ci sono state sei sconfitte, è evidente che ci sono stati degli errori, commessi anche e soprattutto da chi scende in campo. L’allontanamento di Toscano non risolverà ogni tipo di problema, tantomeno indirizzo le responsabilità solo sulla guida tecnica. Da questo momento tutti in discussione, gennaio è vicino….