Reggio, restauro e valorizzazione scavi piazza Italia: il dibattito al MArRC

L'incontro per la valorizzazione del sito archeologico urbano vedrà la partecipazione del Comune e della Soprintendenza di Reggio Calabria

Si parlerà dell’area archeologica di Piazza Italia giovedì 16 settembre sulla terrazza panoramica del MArRC.

Ospiti del direttore Carmelo Malacrino saranno Rosanna Scopelliti, assessore alla cultura del Comune di Reggio Calabria, Andrea Gennaro, funzionario della Soprintendenza ABAP per la Città metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia, Daniela Neri, funzionario architetto del Comune di Reggio Calabria, e il noto restauratore Giuseppe Mantella.

Restauro e valorizzazione degli scavi di piazza Italia

«Sarà l’occasione per promuovere il progetto di restauro e di valorizzazione del principale sito di archeologia urbana a Reggio Calabria – commenta il direttore–, anche al fine di costruire visioni e strategie d’insieme per la crescita turistica della città. L’incontro si inserisce in un percorso di sinergie positive con il Comune e la Soprintendenza che sempre più si sta consolidando – continua Malacrino – e che ci vede uniti per la programmazione delle celebrazioni per il Cinquantesimo anniversario dalla scoperta del Bronzi di Riace».

«L’intervento risulta di particolare rilevanza storico-architettonica, data la posizione strategica della piazza e soprattutto per essere considerato come un luogo della memoria, confermato dal ritrovamento di importanti reperti che forniscono una chiara testimonianza delle stratificazioni della città fino al periodo ante terremoto (1908) – afferma l’architetto Neri, Responsabile Unico del Procedimento.

L’obiettivo è quello di potenziare il circuito archeologico urbano, con interventi che permetteranno una migliore valorizzazione e fruizione delle aree archeologiche oltre che l’attuazione di servizi che offrono un sistema adeguato di informazione al pubblico anche attraverso la tecnologia e la realtà aumentata e virtuale. Le aree archeologiche, quindi, grazie alla creazione di tale circuito diventeranno fulcro di manifestazioni culturali, mostre, visite guidate, in un’ottica di valorizzazione turistico-culturale della città».

L’archeologo Andrea Gennaro, che rappresenterà la Soprintendenza, così commenta:

«Una bella occasione per discutere insieme agli amici del Comune e del Museo Archeologico Nazionale del presente e del futuro del contesto urbano più importante della città».

Per l’assessore Rosanna Scopelliti:

«Il progetto di riqualificazione è il risultato di un importante lavoro di squadra che ha visto operare in sinergia le professionalità specializzate interne al Comune e alla Soprintendenza. L’intervento si configura in un ambito territoriale di importanza strategica e nello specifico vedrà interventi di restauro e di ripristino per migliorare la fruibilità dei siti archeologici e, una volta concluso, consentirà di fruire di servizi comuni, di ottenere economie di scala, con benefici sia per l’organizzazione interna delle aree archeologiche, sia nella quantità e qualità dei servizi che possono erogare.

L’appuntamento con il dibattito, come di consueto, è per le ore 21.00.

Le notti d’estate

Per tutto il mese di settembre, ogni giovedì e sabato il Museo sarà aperto di fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30) e, a partire dalle 20.00, il biglietto costerà solo 3 euro. Sarà possibile visitare i quattro livelli della collezione permanente la mostra “Salvati dall’Oblio. Tesori d’archeologia recuperati dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale”. I protocolli di sicurezza impongono ai visitatori il distanziamento e l’uso del gel disinfettante e della mascherina negli spazi chiusi, nonché il possesso del Green Pass per la partecipazione agli eventi serali all’aperto sulla terrazza. Tutte le info sul sito www.museoarcheologicoreggiocalabria.it.