Tendopoli di San Ferdinando: metà dei migranti positivi al Covid

La zona è già stata isolata per ordine della Prefettura di Reggio Calabria

Quattordici migranti ospiti nella tendopoli di San Ferdinando sono risultati positivi al Convid-19 dopo l’effettuazione di 30 tamponi. A questi si devono aggiungere altri tre positivi tra gli operatori dell’Associazione Guardie Ambientali che gestiscono il campo.

È stata la Prefettura di Reggio Calabria a confermare i dati sul primo screening effettuato nella tendopoli che adesso ospita almeno 260 migranti. Il dato viene ritenuto preoccupante perché sfiora una percentuale di positivi di quasi il 50% tra i migranti.

La zona, su disposizione del prefetto Massimo Mariani – che poco fa insieme al Questore e ai Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha effettuato un sopralluogo – è stata chiusa e sarà quasi certamente dichiarata “zona rossa” come è avvenuto con il campo container di Contrada Testa dell’Acqua di Rosarno dove sono stati scoperti altri 20 positivi.

Tutta la zona è stata completamente isolata da un cordone di forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza e, al tempo stesso, l’assistenza insieme a personale sanitario. I migranti e gli operatori sono asintomatici. Nelle prossime ore verranno effettuati altri tamponi.

Altro comune attenzionato in queste ore è quello di Polistena dove si sono registrati nella giornata di oggi altri quattro positivi che si aggiungono ad un quinto individuato nei giorni scorsi.

Fonte: Ansa Calabria