Flotilla, un attivista calabrese in mano a Israele. La sindaca Aiello scrive alla Premier Meloni – VIDEO

Vincenzo Fullone tra gli attivisti fermati da Israele sulla nave umanitaria Conscience. La sindaca Aiello: "Preoccupata per le loro sorti. Serve umanità, non silenzi"

sindaco mirto crosia maria teresa aiello

Sono ore di grande tensione per il destino degli attivisti a bordo della nave Conscience, appartenente alla Freedom Flotilla diretta verso la Striscia di Gaza con aiuti umanitari. L’imbarcazione è stata intercettata dall’esercito israeliano in acque internazionali e condotta in porto, con il fermo di tutti i volontari a bordo. Tra loro c’è anche Vincenzo Fullone, originario di Mirto Crosia, da anni impegnato in progetti di cooperazione e solidarietà internazionale.

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Le parole del sindaco

A seguire la vicenda con apprensione è la sindaca del comune in provincia di Cosenza, Maria Teresa Aiello, che ha espresso “la massima preoccupazione” per la sorte del concittadino e degli altri attivisti.

“Stiamo seguendo con la massima attenzione e cautela la situazione del nostro concittadino Vincenzo Fullone e dei volontari che erano a bordo della Conscience. Faremo tutto il possibile per condurre ogni operazione il più celermente possibile e nella tutela del nostro Vincenzo e di tutti i volontari”.

Aiello ha poi spiegato di aver scritto immediatamente al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni:

“Vogliamo sapere quali siano le manovre che il Governo intende portare avanti per la salvaguardia dei diritti di questi soggetti, ma soprattutto per quella che è ormai una situazione insostenibile a Gaza”.

L’appello alla politica

Nel suo intervento, la sindaca Aiello richiama la necessità di un’azione concreta da parte delle istituzioni italiane e internazionali.

“Come istituzione e come sindaco rinnovo la piena collaborazione al Governo su tutto ciò che vorrà fare per sedare e tutelare il diritto internazionale e soprattutto il diritto di questi innocenti che a Gaza vengono trucidati quotidianamente dall’esercito israeliano. Perché non si può parlare solo di politica, in questo caso bisogna parlare di umanità”.

Un messaggio di solidarietà che si allarga a tutti i volontari della Flotilla, che – sottolinea Aiello – hanno agito pacificamente, mossi solo da un senso di umanità e giustizia.

“Sono vicina, anzi vicinissima, alle posizioni dei volontari che, per umanità, pacificamente hanno cercato di raggiungere Gaza per portare aiuti e un po’ di ristoro alla gente innocente. Voglio fare un appello: continuiamo pacificamente a ricordare che siamo umani, e che la politica non può restare silente davanti a un genocidio”.

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Un comune in attesa

La speranza è che Fullone e gli altri attivisti vengano liberati nelle prossime ore e possano presto tornare a casa.

“Rinnovo la piena collaborazione al Governo – ha concluso Aiello – per ogni attività utile alla tutela dei nostri concittadini e soprattutto di Vincenzo. Ma resto ferma in una posizione di vicinanza assoluta ai tanti volontari pacifisti che continuano a manifestare per una Palestina libera”.