Regionali Calabria, Salvini batte i pugni: 'Lega, unico partito pulito'

Il leader della Lega parla della Calabria e delle prossime regionali e punta alla scelta del candidato alle prossime elezioni

Forse non è più tempo di parlare di candidati. Le Regionali in Calabria si allontanano, mentre chi ha già fatto un passo avanti, verso la conquista di un posto all’interno della Cittadella Jole Santelli, continua imperterrito una campagna elettorale che è destinata a durare per mesi. Come già accaduto in passato, la sinistra ed i civici sembrano avere le idee ben chiare sui propri leader, mentre la destra temporeggia non sapendo, o non volendo render noto, chi sarà il rappresentante della coalizione alla prossima chiamata alle urne. Salvini, però, ha lanciato un messaggio piuttosto chiaro: la scelta dovrebbe ricadere sulla Lega.

La Lega alla conquista della Calabria

Non è un segreto che Matteo Salvini sogni l’espansione a Sud. Il cambio di rotta da “Prima gli italiani” a “Prima il Sud” e le continue visite in terra nostrana, prima dell’avvento del Covid, gli sono valse più di qualche simpatia, tanto da collezionare non pochi voti alle elezioni europee, così come alle scorse regionali.

La Lega ha messo ormai le radici in Calabria, in particolar modo a Reggio e provincia. Basti pensare che, alle scorse comunali, nella città dello Stretto il candidato sindaco del centrodestra è stato designato proprio dal Carroccio. Un prescelto che, seppur uscito sconfitto dalle urne, è riuscito a portare i cittadini al ballottaggio per la prima volta nella storia. Il contrario è avvenuto, invece, in provincia, per la precisione a Taurianova dove la Lega è riuscita a piantare la bandierina della vittoria con l’elezione del sindaco Roy Biasi.

Adesso la regione meridionale, in seguito alla prematura scomparsa della sua prima Presidente donna, si prepara per tornare al voto. Mentre sinistra e civici occupano la scena con proclami ed incontri, il centrodestra, invece, tace. La probabilità è quella che, ancora, non si sia trovata la quadra sul partito che dovrà designare il candidato presidente. L’esponente della Lega, però, ha esposto a chiare lettere la sua riflessione, andandoci anche giù pesante.

La pretesa per le regionali

In un’intervista, rilasciata a “Il Mattino“, Matteo Salvini parlando della Campania, ha dedicato un cenno, breve ma niente affatto delicato, a Luigi de Magistris, uno fra i candidati alla presidenza della Regione Calabria:

“De Magistris fa male il sindaco del capoluogo e quindi cerca la via di fuga candidandosi in Calabria: roba da matti”.

Salvini ha anche risposto alla domanda che tutti, ormai, si fanno: il candidato sarà, di nuovo, espressione dello stesso partito che ha avuto l’ultima parola alle regionali del 26 gennaio 2020? Il leader del Carroccio non sembra voler spianare la strada a Forza Italia, o agli altri partiti, tanto da aver affermato:

“Prima i programmi, poi i nomi, ma Spirlì sta facendo un grande lavoro e la Lega è l’unica forza a non essere stata sporcata e punita da arresti dei suoi uomini”.