Reggio, verso l'apertura di un centro per le persone senza fissa dimora

La Giunta di Reggio Calabria ha approvato l'utilizzo di una struttura per la creazione di un centro assistenza per persone senza fissa dimora

Ogni inverno lo stesso dramma, quello dei senzatetto costretti al freddo e al gelo. Più volte negli anni passati, il  Comune di Reggio Calabria si è mostrato vicino alle persone più bisognoso offrendo in qualche modo riparo. Soluzioni tampone che, però, non hanno fino ad ora risolto il problema.

Finalmente, però, sembra esserci un barlume di speranza. Con l’arrivo dell’inverno, che nella città dello Stretto è arrivato solamente in questi giorni, con un bel po’ di ritardo sulla tabella di marcia, il Comune si è messo al lavoro per l’apertura del centro residenziale di assistenza per le persone senza fissa dimora.

A Reggio Calabria un centro residenziale per persone senza fissa dimora

La Giunta Comunale ha approvato nei giorni scorsi l’atto di indirizzo per l’utilizzo della struttura in località PietrortaCondera, interessata l’anno scorso da un incendio, per la realizzazione di un centro servizi per le persone senza fissa dimora in vista del periodo invernale.

Il Comune di Reggio Calabria ha destinato una somma di 300 mila euro, a valere sulle risorse previste dal programma Pon Metro, per la realizzazione del servizio.

Le dichiarazioni del sindaco Falcomatà

“Con l’approssimarsi della stagione invernale – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Falcomatà – abbiamo avviato le necessarie procedure per la realizzazione del centro di assistenza per le persone senza fissa dimora. Un atto importante, che già in passato ha qualificato la nostra Città come un realtà sensibile ed attenta alle esigenze degli ultimi.

Ricordo quando qualche anno fa, quando ci trovammo di fronte ad un’ondata eccezionale di freddo, con un abbassamento repentino delle temperature che portarono addirittura la neve in città, decidemmo di aprire le porte di Palazzo San Giorgio, per un periodo determinato, alle persone più in difficoltà. Una scelta fatta in emergenza, cui seguì l’indirizzo, successivamente eseguito, di realizzare un centro destinato in maniera permanente all’assistenza verso i senza fissa dimora”.

Il primo cittadino ha concluso:

“Una decisione che va assolutamente confermata, anche in vista della prossima stagione invernale, ancor di più in questo periodo particolare che stiamo attraversando, con i rischi determinati dalla pandemia, abbiamo ritenuto necessario ed urgente individuare una struttura, la stessa che negli anni scorsi abbiamo utilizzato e che era stata interessata anche da un incendio, per fortuna senza danni strutturali, che possa tornare a funzionare da punto di riferimento per le persone più in difficoltà, destinando una somma cospicua, nelle linee di finanziamento del Pon Metro, per renderla più funzionale ed accogliente”.

*Foto di Antonello Diano