Elezioni Regionali, i nomi in campo per la circoscrizione reggina: non mancano le sorprese
Il tempo stringe, è corsa per la composizione delle liste nel cdx e nel csx. Ritorni, new entry...e derby infuocati: le ultime novità
25 Agosto 2025 - 19:30 | di Pasquale Romano

E’ una corsa contro il tempo quella che accompagnerà alla definitiva composizione delle liste per le elezioni regionali in Calabria. Appuntamento con le urne il 5 e 6 ottobre, come da prassi 30 giorni prima andranno consegnate le liste definitive con i 7 nominativi (almeno 3 donne) per la Circoscrizione Sud.
Il centrodestra ha avuto il vantaggio temporale di conoscere il nome del candidato alla presidenza (il dimissionario Roberto Occhiuto) con un paio di settimane di anticipo, il campo largo dopo aver indicato Pasquale Tridico, sta correndo a doppia velocità per recuperare il terreno perduto.
Quali i nomi in campo? Tra conferme, new entry e possibili sorprese, le opzioni non mancano.
I nomi del centrodestra
Per il centrodestra, giusto partire dal partito del presidente dimissionario Roberto Occhiuto. Per la Circoscrizione Sud le carte sono in mano al coordinatore regionale Francesco Cannizzaro. Forza Italia, rispetto alle precedenti elezioni, non avrà certamente Gianni Arruzzolo (diventato deputato nel frattempo) e Giuseppe Mattiani, passato all’interno della Lega.
Ad oggi, si conoscono i nomi di 3 consiglieri regionali uscenti, vale a dire Domenico Giannetta e Salvatore Cirillo e Giacomo Crinò, per la lista Forza Azzurri. Massimo riserbo sugli altri 4 nomi, di cui almeno 3 donne, un rebus che Cannizzaro sta risolvendo a carte coperte e che sbroglierà nei prossimi giorni, d’accordo con Roberto Occhiuto.
Per Fratelli d’Italia, tanti i nomi in campo: sicuramente tra i candidati l’assessore Giovanni Calabrese, saranno della partita salvo sorprese anche Stefano Princi, l’avv. Giovanna Cusumano e Daniela Iriti (moglie del sindaco di Roghudi Zavettieri).
Numerose le altre ipotesi, che coinvolgono Marco Cascarano (già sindaco di Cinquefrondi), il Garante Antonio Marziale, l’avv. Tonino Curatola e Giuseppe Nucera, già presidente di Confindustria Rc. Impossibile per tutti far parte della lista, il partito di Giorgia Meloni sarà chiamato a delle scelte.
Per la Lega i giochi sembrano quasi fatti. Ai consiglieri regionali uscenti Pino Gelardi e Giuseppe Mattiani si aggiunge il commissario cittadino Armando Neri, le tre postazioni donna salvo sorprese saranno appannaggio dell’assessore regionale Caterina Capponi, della Garante per la Salute Anna Maria Stanganelli e del vice sindaco di Melito Porto Salvo, Daniela Demetrio.
Per la settima e ultima casella, è derby tra l’ex presidente f.f. Nino Spirlì e il dott. Franco Sarica, già assessore comunale, vicino all’ex sindaco e governatore Giuseppe Scopelliti. Se per la lista Lega dovesse spuntarla Sarica, per Spirlì in ogni caso ci sarebbe un piano B, magari con l’inserimento nella lista Occhiuto Presidente.
I nomi del centrosinistra
Per il centrosinistra reggino, la situazione più intricata è quella interna al Partito Democratico. La lista dem era praticamente chiusa e definita, con la presenza dell’uscente Giovanni Muraca, del sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, del consigliere metropolitano Giuseppe Marino, dell’assessore comunale Lucia Nucera, lista probabilmente completata dal sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano, dall’assessore a Siderno Mariateresa Floccari e un settimo nome ancora da individuare (la sindaca di Villa San Giovanni Giusy Caminiti tra le ipotesi, avrebbe declinato l’invito).
La probabile discesa in campo però del sindaco Giuseppe Falcomatà, come già riportato su queste pagine, ha sparigliato le carte. La decisione di Falcomatà potrebbe “confermare o ribaltare completamente la situazione”, come si direbbe in una trasmissione di Alessandro Borghese.
Entro 48 ore, secondo quanto raccolto, il sindaco scioglierà definitivamente le riserve, in attesa della direzione provinciale del Pd fissata per venerdi e che dovrà vedere la definitiva fumata bianca per i 7 nomi dem della Circoscrizione Sud. La situazione viene descritta all’interno di ambienti dem come ‘molto delicata’, un sì di Falcomatà infatti vedrebbe garantite ripercussioni non solo nella lista del Pd ma anche -secondo alcuni- dentro Palazzo San Giorgio.
Per la lista Democratici e Progressisti, in campo il vicesindaco metropolitano Carmelo Versace. Probabile che un posto finisca ad uno dei due consiglieri metropolitani Salvatore Fuda e Domenico Mantegna, così come salvo sorprese ci sarà spazio per l’assessore comunale Giuggy Palmenta.
L’ex assessore comunale a Motta San Giovanni Carmela Latella un altro dei nomi papabili, si attende invece la definitiva decisione da parte di Nino De Gaetano, fresco di assoluzione nel processo Rimborsopoli.
Gli ultimi rumors, vedrebbero De Gaetano in campo con una candidatura in ticket con Lina Gioffrè, figlia di Santo Gioffrè, ex commissario Asp di Reggio Calabria, nonchè moglie di Antonino Billari, già consigliere regionale.
Da capire invece cosa faranno i partiti di Italia Viva e Azione, in quest’ultimo caso con il leader Carlo Calenda che garantito come non ci sarà il simbolo a sostegno di Tridico, possibili quindi candidature in solitaria. Faranno parte della contesa anche l’ex assessore comunale Demetrio Delfino con Sinistra Italia e Antonio Germanò, per il Movimento 5 Stelle, Vice Rappresentante per Reggio Calabria.
Da non dimenticare infine quelli che saranno i candidati per il terzo candidato alla presidenza della Regione Calabria, Giuseppe Toscano: al momento non sono ancora circolati gli identikit dei possibili candidati.