Reggio, al MArRC la presentazione del progetto ‘Feel Aspromonte’

Comunità, imprese e istituzioni insieme per lo sviluppo dei borghi

presentazione progetto feel aspromonte ()

È stato presentato presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, il progetto Feel Aspromonte – Emozioni Autentiche tra Natura, Cultura e Comunità, promosso dal Comune di Sant’Alessio in Aspromonte in rete con imprese, operatori culturali e realtà locali.

La conferenza stampa, moderata dall’Assessore al Turismo del Comune di Sant’Alessio Giuseppe Romeo, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e dei partner coinvolti.

Sono intervenuti:

  • Francesco Marra, Sindaco del Comune di Sant’Alessio in Aspromonte
  • Giovanni Calabrese, Assessore al Turismo della Regione Calabria
  • Francesco Cannizzaro, Deputato della Repubblica Italiana
  • Roberto Quatraccioni, esperto di marketing di comunità e dei territori
  • Antonino Suraci, Cooperativa di Comunità Radici d’Aspromonte
presentazione progetto feel aspromonte ()

Il progetto Feel Aspromonte nasce per costruire un’offerta turistica autentica e integrata, fondata sull’identità del borgo, sulla partecipazione della comunità e sulla valorizzazione di risorse naturali, culturali e umane. Non si tratta di un semplice progetto di branding territoriale, ma di un vero percorso di marketing di comunità, costruito dal basso, attraverso la collaborazione attiva tra cittadini, imprese e istituzioni.

Uno degli obiettivi dichiarati è allargare progressivamente la rete ad altri comuni dell’Aspromonte, creando connessioni, sinergie e nuove opportunità di sviluppo per l’intero territorio montano.

Presentata la versione pilota del catalogo delle esperienze

Durante l’incontro è stata inoltre presentata la versione pilota del catalogo delle esperienze, co-progettato con le aziende del territorio: un primo strumento di racconto e di prenotazione che raccoglie laboratori, escursioni, degustazioni e attività culturali, espressione della ricchezza diffusa e delle competenze locali.

“Feel Aspromonte è un progetto coraggioso e profondamente contemporaneo – ha dichiarato Roberto Quatraccioni, responsabile del progetto – non si limita a promuovere un territorio, ma costruisce senso condiviso, attiva relazioni tra attori locali, crea immaginari turistici nuovi e generativi. È un primo punto di partenza per trasformare l’Aspromonte in una destinazione viva tutto l’anno, valorizzando le persone che ogni giorno abitano e tengono in vita questi luoghi. Un progetto così è già, di per sé, un atto politico e culturale”.

Il Sindaco Francesco Marra ha evidenziato:

Feel Aspromonte è una scommessa vinta in partenza perché nasce dalla nostra gente. È un progetto che racconta la bellezza dei luoghi, ma soprattutto la forza delle relazioni, dell’impegno e dell’identità. Sant’Alessio è pronto a diventare una destinazione d’anima oltre che turistica”.

L’Assessore Regionale al Turismo Giovanni Calabrese ha sottolineato la coerenza strategica dell’iniziativa:

“Oggi non parliamo solo di un progetto turistico, ma di una visione di sviluppo che parte dal basso e guarda lontano. FeelAspromonte è pienamente in linea con la strategia regionale per i borghi, per il turismo lento, esperienziale e sostenibile. Dobbiamo sostenere e replicare esperienze come questa”.

Il Deputato Francesco Cannizzaro ha aggiunto:

“Progetti come questo dimostrano che i piccoli borghi possono essere veri laboratori di innovazione e coesione. La politica deve accompagnare e valorizzare queste traiettorie concrete, che mettono al centro le comunità e il loro valore inestimabile”.

Feel Aspromonte è realizzato con il supporto tecnico di Tatix, realtà attiva in tutta Italia nella progettazione e realizzazione di interventi di marketing territoriale e comunitario, e di EmpowerTrust – Società Benefit, startup calabrese impegnata nella valorizzazione del territorio e nella promozione di esperienze autentiche e sostenibili.

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Valorizzare i territori non significa soltanto raccontarne la bellezza, ma attivare energie locali, intrecciare relazioni, dare forma a visioni condivise. È così che i piccoli borghi diventano laboratori di futuro, dove comunità, imprese e istituzioni costruiscono insieme un nuovo modo di vivere e far vivere l’Aspromonte.