GOM di Reggio, Anoldo scrive alla Santelli: ‘Serve richiamare gli infermieri precari’
Il Segretario Regionale Confintesa Sanità rivolge un appello alle istituzioni: 'Serve riaprire tutte le graduatorie'
21 Marzo 2020 - 13:29 | Comunicato

Il Segretario Regionale Confintesa Sanità, Anoldo Francesco, ha inviato una lettera al Governatore della Calabria, al Commissario straordinario del GOM di Reggio Calabria e al Dipartimento della Salute.
LA LETTERA
“Gentile Governatrice Santelli,
in questi giorni d’impegno del popolo italiano a combattere la tremenda pandemia di COVID-19 che ha colpito in particolar modo il nord del nostro Paese, gli infermieri che Lei rappresenta si stanno distinguendo per abnegazione e spirito di sacrificio. In questo quadro di guerra contro un nemico invisibile, gli infermieri civili (SSN, liberi professionisti, privato) insieme agli infermieri militari sono in prima linea con la professionalità e la competenza che li ha sempre contraddistinti nel farsi carico dei bisogni di salute dei pazienti in tutti gli anelli della catena di lotta al contagio e di gestione dell’infezione.
Nel territorio e negli ospedali essi sono i veri punti di riferimento dei pazienti e delle istituzioni insieme ai medici e agli altri operatori deputati all’assistenza. Malgrado questo momento abbia reso evidente i valori di una professione che da sempre si è fatta carico dei bisogni assistenziali della società, nemmeno la particolarità della crisi è servita a far superare le anacronistiche carenze di personale.
In data 29 febbraio c.a. alcuni dei precari più anziani vengono licenziati dal GOM di Reggio Calabria visto la scadenza della graduatoria di appartenenza. Si fa presente che nonostante la graduatoria fosse scaduta questi professionisti, prestavano servizio da più di due anni in reparti quali UTIC, Medicina d’urgenza e PS, reparti che gli hanno consentito di acquisire competenze e professionalità avanzate importantissime per il particolare periodo storico che che stiamo vivendo, siano state comunque prorogate.
Alla data attuale, GOM usufruisce di personale preso dalla graduatoria ASP da sottolineare che molti di loro hanno rifiutato l’incarico proposto, perché destinati all’aria Covid-19, quindi creando non poche difficoltà.
La domanda che che le pongo è la seguente:
“Se nelle altre parti d’Italia ci si adopera per il potenziamento infermieristico, perché non richiamare in servizio anche suddetti professionisti con competenze ormai avanzate?”.
Vorrei spiegare come ci sentiamo dichiarano i professionisti:
- INERMI nel non poter svolgere alcun ruolo attivo in questa guerra pur avendone le capacità;
- INUTILI per non poter essere di supporto ai nostri colleghi.
Certo di una vostra risposta porgo
Distinti saluti”.