Piscina comunale, Castorina: 'Non basta avere progetti finanziati, serve aprire i cantieri'

Il consigliere comunale del Pd ha presentato un'interrogazione formale per un approfondimento sull’impiantistica sportiva e su tutte le strutture che vanno aperte e rimodernate

“La riapertura della piscina comunale di Reggio Calabria è uno dei principali obiettivi che si deve dare l’amministrazione comunale  nell’idea di creare nella zona Sud di Reggio Calabria una vera e propria cittadella dello Sport che unisce atleti ed utenti di tutte le discipline sportive e che crea lavoro, economia e socialità”.

Queste le dichiarazioni dell’avv. Antonino Castorina, consigliere comunale del Pd a Palazzo San Giorgio.

“Si è lavorato in modo puntuale su indirizzo del Sindaco Giuseppe Falcomatà ed in intesa con il Coni tanto che proprio a Reggio Calabria  veniva convocata, dal Presidente Malagò, una riunione della giunta nazionale del Coni in via straordinaria ove venivano annunciati 5 milioni di euro i fondi stanziati per la riqualificazione della piscina comunale reggina e della zona circostante.

Oggi – prosegue Castorina – nonostante l’importante intuizione e gli sforzi del Comune e del Coni  le somme stanziate attraverso il fondo “Sport e Periferie”, istituito con Decreto Legge n. 185 del 25 novembre 2015, rifinanziato nel 2017, per la ricognizione, realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi sul territorio nazionale e nelle periferie urbane e che avrebbe  previsto l’avvio e la creazione di un nuovo impianto sportivo dedicato al nuoto con una piscina di 25 metri, è fermo nelle maglie della burocrazia e nell’indifferenza di tutti.

Per questo motivo ho presentato un’interrogazione formale al Sindaco ed ai Dirigenti preposti ed ho chiesto nella commissione che ha la competenza sullo Sport di fare un approfondimento sull’impiantistica sportiva e su tutte le strutture che vanno aperte e rimodernate e che oggi hanno bisogno di risposte, risorse e fruibilità.

Reggio Calabria non si deve accontentare di approvare delibere con ingenti finanziamenti se poi non vengono aperti in tempi utili i cantieri  – afferma Castorina. Se da un lato in questi anni è stata fatta una importante programmazione ora c’e’ la necessità di raccogliere i risultati e definire con chi di dovere i tempi di realizzazione di tutto ciò che in città è legato allo Sport in difesa delle Federazioni sportive, degli enti di promozione sociale, delle società che ogni giorno si sforzano anche economicamente nel migliorare la nostra città”.

Il consigliere comunale ha concluso:

“Noi daremo il nostro contributo in termini costruttivi e propositivi senza rinunciare mai alle nostre idee”.