'Premio Muse Estate' all'attrice Valeria Contadino

Ritorna il Premio Muse  che inaugurerà il nuovo

Ritorna il Premio Muse  che inaugurerà il nuovo appuntamento di domenica 15 luglio alle ore 21. Un riconoscimento che da 15 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e che si rinnova anche in questa programmazione estiva.

Alle ore 21 con il secondo appuntamento de I NOTTURNI al Cortile della Muse di via San Giuseppe 19 sede del Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse”, verrà consegnato l’importante “Premio” a Valeria Contadino.

Il presidente Giuseppe Livoti,  ricorda come Le Muse ritornano all’insegna della cultura, quella vera ed autentica che quest’anno è volta all’insegna dei cromatismi di quei volti e nomi che appartengono alle arti tutte così come lo dimostra lo storico premio e riconoscimento: Reggio così è anche approdo di nomi importanti del panorama intellettuale, versatile ma anche umano.

 Il Premio Muse è libero, indipendente ed autogestito e dimostra come nella nostra città Le Muse – ribadisce Livoti – operiamo –solo con le nostre forze- all’insegna di uno spirito identitario e di appartenenza al Sud Italia.

Grande attesa dunque per l’arrivo a Reggio Calabria della Contadino che è  attrice di teatro, cinema e televisione, lavora dal 1999.

Ha lavorato con i maggiori registi teatrali nazionali e internazionali come, Maurizio Scaparro, Walter Pagliaro, Alfredo Ariàs, Geppy Gleijeses, Vincenzo Pirrotta, Giuseppe Dipasquale, Claudio Di Palma, Fabio Grossi. Accanto ad attori importanti quali Andrea Giordana, Geppi Gleijeses, Marianella Bargilli, Lucia Poli, Massimo Foschi, Mariano Rigillo, Anna Teresa Rossini, Lello Arena, Francesco Paoloantoni, Pippo Pattavina, Tuccio    Musumeci, con ruoli da protagonista e co-protagonista.

In teatro si ricordano le più recenti interpretazioni di successo con Il casellante, di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, Il bugiardo di Carlo Goldoni, Se’ nummara di Totò Rizzo, La lezione di Ionesco, La scuola delle mogli di Molière, L’importanza di Chiamarsi Ernesto  di Oscar Wilde, Troppu trafficu ppi nenti, di Camilleri – Di Pasquale. In Cinema e Televisione ha preso parte a  Il commissario Montalbano, di A. Camilleri,  con Luca Zngaretti, regia Alberto Sironi; I Cantastorie, soggetto e regia di Giampaolo Cugno; I baci mai dati, regia Roberta Torre, con  Donatella Finocchiaro, Beppe Fiorello; Il Bell’ Antonio film per la Tv,da V. Brancati, regia Maurizio Zaccaro, con Leo Gullotta, Daniele Lotta, Nicole Grimaudo. E’ presidente del Must – Musco Teatro di Catania.

Il premio ha visto negli anni come testimonial Mariella Milani – giornalista, maria Carmela Aversa – direttrice Museo Arbereshe di Frascineto,   Regina Schrecker – stilista, Maurizio Carnevali – pittore e scultore,  Principe Fulco Ruffo di Calabria, Aldo Pecora – mass mediologo, Pippo Miraudo – direttore Museo Storico della Moda di Mirto (Pa), Klaus Davi – giornalista, Rosanna Cancellieri – conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte – stilista, Emilia Costantini – capo servizio cultura del Corriere della Sera, Fabio Mollo – regista,  Alda D’Eusanio – conduttrice televisiva, Fioretta Mari – attrice, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Beatrice Feo Filangeri – nobile normanna, Micaela – cantante, S. E. Mons. Milito – vice presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Cesare Mulè – storico, Anton Giulio Grande – stilista,  Odette Nicoletti – costumista – Tonino Raffa – giornalista Rai, Anna Maria Galgano già presidente Fondazione Rodolfo Valentino, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Mons. Liberto – già direttore del Coro Pontificio, Antonio Marziale – presidente Osservatorio sui Minori, Giacomo Battaglia – attore.