È tutto pronto a Reggio Calabria per l’evento “DIVERSAMENTE UGUALI. INSIEME PER IL FUTURO”, lo spettacolo di
beneficenza organizzato per sostenere “AgediLab – Laboratori di autonomie”, il Progetto destinato alle persone con disabilità. Una raccolta fondi che vede schierati accanto ad Agedi Odv tutte le Istituzioni del Territorio, Banca Mediolanum, gli Ordini professionali, il mondo delle Associazioni, tante attività private, gli artisti reggini.
Tutto il ricavato dell’evento che si terrà domenica 26 febbraio al Teatro Cilea sarà devoluto ai “Laboratori di autonomie”. Presso il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio è stata presentata l’iniziativa dedicata al social. Presenti il Presidente dell’Associazione Nuovi Orizzonti, Natalia Spanò, il Global family banker di Banca Mediolanum, Alfonso Faccioli, il Presidente dell’Associazione AGEDI OdV, Maria Mirella
Gangeri, il Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, il Sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace e il Vicepresidente della Giunta regionale della Calabria, Giusi Princi
“Dopo di noi, questi ragazzi cosa faranno? Ho sentito mamme dire cose terribili a causa delle preoccupazioni che vivono, ‘vorrei morire un secondo dopo mio figlio, solo così avrò la certezza che tutto andrà bene per lui’. Spesso la disabilità viene strumentalizzata, dobbiamo dire le cose come stanno.
Si è attivata una splendida solidarietà, mi auguro questo sia un modello ripetibile di collaborazione,”, ha affermato in apertura Mirella Gangeri, presidente di Agedi.
Natalia Spanò ha illustrato nel dettaglio l’evento che si terrà al Teatro Cilea e che vedrà protagonisti diversi artisti reggini, evidenziando la sensibilità mostrata dal territorio e dai numerosi partner che collaborano all’iniziativa.
Di importante sinergia istituzionale ha parlato la vicepresidente della regione, Giusi Princi, individuando al contempo i prossimi step di un percorso fatto di concreta collaborazione tra gli enti.
“Questo è un progetto sposato da tutti i reggini, c’è un clima di solidarietà che fa respirare il grande di cuore della città. Associazioni come Agedi lavorando al fianco delle tante famiglie accomunate dall’avere ragazzi con disabilità.
La città si sta stringendo attorno all’importante evento di domenica, i fondi saranno destinati a questa importantissima realtà. Ringrazio tutti gli artisti reggini che hanno dato la loro disponibilità. Faremo un tavolo tecnico e trasformeremo in azioni durature e stabili le nostre intenzioni, coinvolgendo anche le politiche sociali del Comune e della Città Metropolitana” ha assicurato Princi, rivolgendosi ai due sindaci f.f..
Carmelo Versace, sindaco f.f. della Città Metropolitana, ha onestamente parlato di notevoli passi in avanti che devono compiere le istituzioni riguardo al Terzo Settore.
“Non siamo ancora pronti a parlare di rete, per due motivi: Agedi è una delle poche associazioni serie che si occupano di disabilità, inoltre talvolta si lucra tanto dietro queste associazioni purtroppo. Non si fa ancora quanto necessario. Dal sig. Niguardo (che ha donato gratuitamente i locali all’interno dei quali si terranno i laboratori, ndr) è arrivata una lezione alle istituzioni.
Non c’è colore politico rispetto a queste cose e noi istituzioni dobbiamo fare di più. Dovremmo provare a fare davvero rete, la sfida vera è provare a moltiplicare questo tipo di esperienza. Queste devono essere tematiche che possono essere da esempio per le istituzioni, il terzo settore ci vede ancora arrancare”, il pensiero di Versace.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento che si terrà domenica al Teatro Cilea si è chiusa con l’intervento del sindaco f.f. del comune Paolo Brunetti.
“Questi sono ragazzi speciali, ho avuto la possibilità di conoscerli e donano qualcosa in più rispetto agli altri. Nessuno può capire meglio di chi vive da dentro questo tipo di situazioni, le famiglie tra tante difficoltà hanno a che fare con ragazzi davvero speciali.
Reggio Calabria ancora una volta, tra le tante problematiche che vive ha dimostrato il grande cuore che ha. Il nostro -le parole di Brunetti- è un territorio martoriato con tante difficoltà, ma quando viene chiamato in causa risponde sempre presente e sa distinguersi a livello nazionale. Di questo dobbiamo esserne fieri e orgogliosi”.