Regionali, scende in campo anche Sgarbi: 'Mi candido per liberare i calabresi'

"Rinascimento" è il nome scelto da Vittorio Sgarbi per il movimento che alle prossime regionali arriverà anche in Calabria

Rinascimento“. Cosa altro ci si potrebbe aspettare da un critico d’arte, se non il nome di un periodo che ha segnato la storia dell’Italia? “Rinascimento” è il movimento di Vittorio Sgarbi che, presto, alle prossime regionali arriverà anche in Calabria.

Vittorio Sgarbi alle Regionali 2021 in Calabria

Una decisione che stupisce, anche se il politico non ha mai nascosto un suo interesse per la Regione meridionale, tanto da farne oggetto di discussione più volte nei suoi discorsi. Solamente pochi giorni fa, Sgarbi aveva toccato un tasto dolente della cronaca calabrese: l’arresto e la revoca dei domiciliari dell’ex Presidente Tallini.

Sgarbi ha annunciato la sua candidatura in un video postato, poco fa, sulla sua pagina Facebook:

“Ho preso questa decisione per liberare i calabresi, non liberarli dalle difficoltà e dalla povertà, ma dalle finzioni, dalle menzogne. Quel poco che in Regione si poteva fare nelle vacanze di Natale è stato impedito dal Governo”.

Nel suo discorso, il critico d’arte ha ricordato anche quanto fatto da Jole Santelli la scorsa primavera, quando, prima di tutti, aveva riaperto tutto, in pieno lockdown perché la Calabria risultava avere un tasso infinitesimale di contagi.

“Jole ha aperto tutto – ha ricordato Sgarbi – e io volevo correre lì, in Calabria. La sua è stata un’intuizione intelligente, ma è durata poco, perchè i ministri del Governo le hanno impedito di continuare su questa strada. Lei poi se n’è andata e oggi si torna a votare. Si va alle urne in un momento in cui un altro esponente politico, Domenico Tallini, è stato liberato dopo essere stato ristretto in modo ingiusto a causa di un’informazione sbagliata del Procuratore Gratteri. Un errore grave, che non si può sopportare”.

La lista “Rinascimento”: aperte le candidature

elezioni regionali

“La Calabria non è come le altre regioni d’Italia. In Calabria ci può anche essere la mafia, ma c’è anche lo Stato che ti accusa di cose che non hai fatto. Vivere a Reggio Calabria o a Reggio Emilia non è la stessa cosa.

Dobbiamo liberare la Calabria da questa condizione di pregiudizio e falsità oltre che di impedimento al lavoro. La paralisi colpisce sia d’estate che d’inverno, con la differenza che le zone ricche hanno alle spalle ciò che hanno fatto in passato, la Calabria ogni volta che prova a fare un passo avanti viene fermata ancor prima di potersi muovere.

Quindi economia, vita, libertà e giustizia sono i punti fondamentali di “Rinascimento” il movimento che io voglio presentare alle prossime regionali per dare coraggio ai calabresi, per prestare loro la mia forza di denunciare gli errori del Governo e della cattiva giustizia.

Rinascimento è una lista dal nome benaugurale, rinascere dopo un periodo tremendo, una campagna invernale per le elezioni che dovrebbero cadere il 14 febbraio. Rinascimento vuol dire rifiorire, tornare a vivere. Incontrerò e cercherò di scegliere persone nuove”.

Infine l’appello alla candidatura:

«Rinascimento» parteciperà alle prossime elezioni regionali in Calabria. Aderisci anche tu:

Per vedere il video, CLICCA QUI.