“Dal 28 giugno superiamo l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts”.
A scriverlo, in un post su Facebook, è stato il Ministro della Salute Roberto Speranza.
Il Cts ritiene infatti che, “con tutte le Regioni in zona bianca, ci siano le condizioni per superare l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine all’aperto salvo i contesti in cui si creino le condizioni per un assembramento (mercati, fiere, code)”.
In ogni caso, il dispositivo di protezione personale dovrà essere portato con sé per essere indossato nei luoghi all’aperto a rischio assembramento. Quindi via la mascherina, ma con la raccomandazione di averla sempre con sé in caso di necessità.
La data inizialmente ipotizzata era quella del 15 luglio, anticipata probabilmente visto che, a partire dalla prossima settimana, tutte le Regioni d’Italia si troveranno in zona bianca.
Resta l’obbligo sui mezzi di trasporto, mentre rimangono invariate le prescrizioni per i ristoranti.
Sulla decisione del Comitato Tecnico Scientifico ha influito anche la percentuale di vaccini somministrati in Italia, che al momento va oltre il 53% della popolazione (che ha ricevuto almeno una dose) e circa il 27% ha completato il ciclo.