Locri, gli Avvocati discutono della nuova riforma forense

Nel pomeriggio di ieri, martedì 29 maggio, presso

Nel pomeriggio di ieri, martedì 29 maggio, presso la Sala del Consiglio Comunale di Locri, è stato presentato il volume “I primi passi dell’aspirante Avvocato. Dall’ultimo semestre universitario all’iscrizione all’Albo”, scritto dagli Avv.ti Manuela CALAUTTI, Fabrizio CHIEFARI, Antonia Fabiola CHIRICO, Elisabetta MACRI’ e Simona MANNO, giovani professionisti del Foro di Locri.

L’incontro, discretamente partecipato, si è aperto con l’intervento dell’Avv. Francesco Cianflone, Vicepresidente del COA di Locri, il quale, nel portare il saluto del Presidente e di tutto il Consiglio, ha elogiato l’iniziativa dei giovani autori della guida pratica per lo studente/praticante avvocato, sottolineando come per la prima volta – a sua memoria – si sia discusso del momento iniziale della professione, anziché di quello finale. L’Avv. Cianflone ha posto particolare accento sull’importanza del ruolo, anche sociale, dell’Avvocato, e sul necessario rispetto del Codice Deontologico, che deve rappresentare il testo fondamentale per ogni professionista.

Successivamente, l’Avv. Antonella Chirico – co-autrice del libro – si è soffermata sulle novità introdotte in materia di pratica forense dalla nuova legge professionale (legge n°247/2012), mettendo in rilievo l’importanza della deontologia nello svolgimento del tirocinio e sulla più recente giurisprudenza del CNF in materia, nonché sulla rilevanza e sul valore – non soltanto simbolico – della formula di giuramento prestata innanzi al COA da ciascun praticante avvocato.

L’Avv. Elisabetta Macrì – co-autrice del volume – ha invece evidenziato con dovizia di particolari i diritti e gli obblighi spettanti al neolaureato che si approccia al tirocinio professionale, fornendo ai presenti, tra l’altro, numerose informazioni sulla recente introduzione dell’anticipazione della pratica forense all’ultimo semestre universitario.

Infine, l’Avv. Manuela Calautti – co-autrice del libro – ha illustrato le caratteristiche del nuovo esame di abilitazione forense, che dal 2018 si svolgerà senza l’ausilio di testi annotati con la giurisprudenza e con modalità differenti rispetto agli anni precedenti, fornendo infine alcuni consigli pratici su come affrontare lo studio nei mesi antecedenti l’esame.

Gli autori e gli organizzatori ringraziano il COA e tutti i presenti per la partecipazione all’evento.