Grande successo per il convegno ‘Avvocati nel web’ organizzato dall’Ordine di Reggio
895 partecipanti e numerosi interventi al webinar del 5 luglio scorso
10 Luglio 2022 - 09:00 | Comunicato

Processed with MOLDIV
Il 5 luglio scorso l’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria ha organizzato un convegno online dal titolo “L’avvocato nel web”.
Si è trattato di un webinar dalla partecipazione record, con ben 895 iscritti, che ha superato ogni aspettativa ed ogni previsione.
Il tema del convegno, di grandissima attualità, è stato quello relativo al delicato rapporto tra il mondo dell’avvocatura e internet, anche in virtù delle severe norme deontologiche che regolano la categoria.
Il Presidente dell’ordine degli avvocati di Reggio Calabria, l’avv. Rosario Maria Infantino, è intervenuto per primo, sottolineando l’importanza dell’argomento, anche alla luce del rapidissimo boom digitale provocato dalla pandemia. L’avv. Infantino, dopo aver fatto un excursus storico degli strumenti e della tecnologia utilizzata negli anni dagli avvocati, ha posto l’attenzione sulla diversità del web, che rende necessaria un’attenzione maggiore verso i comportamenti degli avvocati online, sia in ambito professionale che personale.
L’organizzazione dell’evento, fortemente voluto dai consiglieri Giusi Quattrone e Antonino Bizzintino, è stata affidata all’avv. Antonino Polimeni che ha moderato l’evento. L’avv. Polimeni, avvocato reggino specializzato in diritto di Internet, ha evidenziato l’importanza di una educazione alla rete e ad un uso consapevole del web, per gli avvocati ma in generale per tutti gli utenti. Secondo l’avv. Polimeni, Internet doveva rappresentare una grande opportunità per l’umanità ed invece, spesso, si rivela essere un problema, un luogo senza regole e dove tutto è concesso.
Successivamente, l’avv. Angela Lo Giudice del Foro di Perugia, ha presentato una magistrale panoramica di tutti gli aspetti deontologici che devono essere tenuti in considerazione nella realizzazione di un sito web di un avvocato, dalle recensioni alle qualifiche dichiarate nelle pagine web.
E’ intervenuto, inoltre, l’avv. Scorza, componente del Garante per la protezione dei dati personali che ha relazionato in merito al rapporto tra privacy e studi legali, nonché l’avv. Valentina Fiorenza, curatrice del canale instagram “the blonde lawyer” che ha spiegato come è possibile utilizzare i social, anche a scopo di marketing e comunicazione, senza violare la normativa deontologica.
E’ poi toccato a Matteo Flora, noto esperto di strategia e reputazione, nonché youtuber e curatore della rassegna “Ciao Internet” che ha raccontato, con esempi pratici e casi studio, l’importanza della reputazione online per un avvocato e come gli utenti e i clienti percepiscono il professionista, in base alla presenza di quest’ultimo sul web. Infine, l’avv. Andrea Lisi del foro di Lecce, presidente di Anorc Professioni, ha illustrato copiosa casistica reperita sul web, che viola le regole deontologiche, arrivando poi a criticare aspramente il fenomeno dei premi per avvocati, spesso a pagamento.
L’avv. Polimeni ha quindi concluso invitando nuovamente sul palco virtuale l’avv. Infantino il quale si è detto preoccupato dal quadro emerso dal convegno e si è impegnato a apportare un contributo fattivo sul tema presso il Consiglio Nazionale Forense.