Tajani a CityNow: ‘Perchè abbiamo scelto Cannizzaro. Jole Santelli era una visionaria’

Il nuovo incarico per l’On. Cannizzaro, il futuro della Calabria, il ricordo di Jole. Le parole del coordinatore di Forza Italia ai microfoni di CityNow

Forza Italia “investe” nel Sud e lo fa non solo nominando un nuovo responsabile, incarico per il quale è stato scelto il deputato reggino Francesco Cannizzaro, ma anche attraverso le parole del coordinatore nazionale Antonio Tajani.

Intervistato ai microfoni di CityNow l’europarlamentare ha parlato non solo delle recenti nomine del partito azzurro, ma anche dell’importanza della Calabria e del suo rilancio e della figura di Jole Santelli.

Antonio Tajani a CityNow: “Il sud è una priorità”

“Viva Reggio Calabria” sono queste le prime parole del vicepresidente e coordinatore unico nazionale di Forza Italia a CityNow.

“Per noi il sud è unà priorità, lo abbiamo detto anche al Presidente Draghi. Allo stesso tempo, lavoriamo insieme al Ministro Carfagna per ottenere almeno il 40% delle risorse del Recovery Fund per il Sud. C’è un problema di ripartizione che, però, non passerà inosservato. Riuscire ad ottenere quei fondi vorrebbe dire poter, finalmente, realizzare l’alta velocità, farla passare dalla Calabria, per poi arrivare in Sicilia. Chiariamo che la Frecciarossa non è alta velocità, è di certo un’opportunità in più per la Regione, ma non si tratta della stessa cosa”.

La nomina di responsabile per Francesco Cannizzaro

Secondo l’europarlamentare che, nelle scorse ore ha affidato dei nuovi incarichi all’interno del suo partito, il Sud ha bisogno di qualcuno che conosca i territori e che combatta per loro.

“Tutto il Sud deve essere rilanciato. L’uomo giusto per farlo, noi l’abbiamo trovato in Francesco Cannizzaro. Un politico giovane e attivo sul territorio, che può fare bene, grazie anche alla collaborazione degli altri, in tutte le varie politiche che interessano il Meridione. Ha un compito gravoso, ma ci aspettiamo grandi cose da lui. D’altronde, Berlusconi è un “meridionale” che parla milanese che ha sempre avuto grande attenzione per il Sud (ndr)”.

Tajani, sempre in riferimento al meridione, ha aggiunto:

“Noi siamo un grande partito nazionale, ma nessuno come noi è così ben radicato al Sud. Per non parlare del particolare legame con la Calabria. Il capogruppo alla Camera è calabrese, adesso il responsabile per il Sud è calabrese, il capogruppo in commissione sanità che è calabrese, insomma è evidente che c’è una classe politica che sta emergendo”.

Il ricordo di Jole Santelli

Parlando di Sud e Forza Italia, è inevitabile che la mente vada immediatamente a Jole Santelli. Tajani ha infatti raccontato:

“Una donna del Sud che ha dato tanto al suo movimento politico ed all’Italia intera. Una grande protagonista di Forza Italia che è arrivata a guidare la Regione”.

L’occasione del Recovery

“È un’occasione storica – secondo l’esponente di Forza Italia. Con il Recovery dobbiamo rilanciare la competitività del nostro Paese. L’Italia non riparte se non riparte il Sud. Si deve smettere di pensare al Nord come una locomotiva in grado di trascinare gli altri ed agire per riportare il Sud al suo splendore. Ci sono delle potenzialità infinite che, però, non vengono valorizzate.

Basta pensare ai Bronzi di Riace, quante persone ogni anno si recano in visita? Prendiamo quel numero e moltiplichiamolo per 100, solo così avremo il dato reale dei turisti che realmente dovrebbero raggiungere la Calabria. Se non ci sono le infrastrutture non si può far crescere il turismo. Per questo motivo si deve puntare sulle grandi opere, sul digitale, l’agricoltura.

Elezioni regionali

Il nodo sul candidato del centrodestra per le prossime elezioni in Calabria è forse uno fra i più spinosi. Ma il coordinatore nazionale non si tira indietro alla domanda diretta riguardante proprio la chiamate alle urne degli elettori calabresi.

“Il Presidente “uscente” era di Forza Italia, di conseguenza, il prossimo candidato non può non essere di Forza Italia. Abbiamo raggiunto risultati straordinari, in particolar modo in Calabria e sono certo che i nostri alleati converranno sul profilo di Roberto Occhiuto, da noi indicato”.

La ripartenza

Sulla ripartenza Tajani non ha dubbi:

“Deve ripartire l’economia, il turismo, così come l’attività di ristorazione. Se la catena continua ad essere bloccata, la Calabria, in particolare, rischia di essere fortemente penalizzata.

Quello che stiamo vivendo oggi, è esattamente la stessa cosa che diceva circa un anno fa Jole, quando agli onori della cronaca è passata la vicenda con il Ministro Boccia riguardante i tavoli dei bar all’aperto. Finalmente siamo arrivati a capire che è il momento di riaperture intelligenti. Jole era una visionaria ed il Governo Draghi, su nostro spunto, ha preso atto delle idee che ci porteranno ad una parvenza di normalità”.