“Il plastic free a Reggio Calabria è un esperimento di democrazia partecipata. Un’iniziativa partita dal basso che ci ha consentito di fare una cosa rivoluzionaria, inizialmente difficile ma che sta già portando i risultati sperati. Sarebbe stato molto più facile e più semplice fare una semplice ordinanza, così come hanno fatto altri sindaci, che vietasse l’utilizzo della plastica dall’oggi al domani. Noi abbiamo fatto una cosa diversa”.
Sono le parole del primo cittadino Giuseppe Falcomatà durante l’incontro di ieri in Via Zecca di promozione del ‘plastic free’, iniziativa che ha visto nell’imprenditrice Roberta Malavenda del ‘Malavenda Cafè’ l’ideatrice e promotrice del progetto.
La plastica sarà vietata di fatto dal 2021 quando l’Italia recepirà la direttiva europea. Intanto i cittadini si preparano alla rivoluzione, stimolati dall’amministrazione comunale.
“Vogliamo avviare un percorso che possa portare la città a farsi trovare pronta. Da qui nasce l’idea di coinvolgere le associazioni di categoria, i commercianti, strutture ricettive, le scuole ed i singoli cittadini attraverso un percorso comune.
Non vogliamo sanzionare chi utilizza ancora la plastica ma al contrario vogliamo premiare chi adotta il plastic free. Chi da oggi esporrà l’adesivo ‘plasticfree’ assumerà l’impegno con se stesso e la città a ridurre pian piano l’utilizzo della plastica monouso fino ad eliminarla collegando a questa maturità delle misure premiali come la visibilità sui siti istituzionali e tanto altro”.
