Anche a Reggio Calabria la raccolta delle firme per la petizione nazionale contro il nazifascismo in ogni simbolo o forma.
Petizione contro il nazifascismo a Reggio Calabria
In occasione della Giornata della Memoria a Palazzo San Giorgio si è attivata la raccolta delle firme per la Proposta di legge contro la propaganda fascista e nazista. Tutto è partito il 19 ottobre 2020 quando il comitato promotore, presieduto dal Sindaco di Stazzema Maurizio Verona, ha depositato la proposta in Cassazione.
L’iniziativa ha riscosso subito interesse civile ed Istituzionale. Lo stesso sindaco Falcomatà insieme ai consiglieri, questa mattina hanno firmato la petizione.
Pazzano: “Ricordare per non commettere gli errori del passato”
Ai microfoni di Citynow Saverio Pazzano consigliere comunale di Reggio Calabria:
“È un’iniziativa nazionale per bandire sostanzialmente i simboli ed i segni che inneggiano alle politiche ed ai contenuti nazifascisti. E’ un’iniziativa molto importante alla quale il collettivo intero naturalmente ha deciso di partecipare perché è fondamentale ricordare che la memoria è presente.
Purtroppo le teorie nazifasciste trovano ancora dei seguaci. Seguaci sotto altre forme di rispetto alle politiche migratorie, politiche internazionali e l’economia. Forme di fascismo e nazismo che permangono, quindi per noi è vitale dire un chiarissimo no. La memoria ha senso se smette di far ripetere ciò che purtroppo è accaduto”.
Pazzano, inoltre, ha aggiunto:
“Dopo le firme, ha spiegato il consigliere, ci sposteremo in via Giudecca, dove una volta appunto c’era la Giudecca. Anche questo è un percorso storico all’interno della nostra città, che con l’ebraismo e col popolo d’Israele, ha un rapporto profondissimo storico che ricordiamo anche nella toponomastica cittadina e che non dobbiamo dimenticare. E’ parte integrante delle nostre radici culturali Mediterranee e storiche”.
L’impegno dei Giovani sulla Strada
“In una data così significativa per la nostra storia (ossia la liberazione di Auschwitz da parte delle truppe sovietiche), è importante ribadire il totale rifiuto per qualsiasi forma di fascismo che tutt’oggi, trova modi e forme diverse per propagandare la sua cultura di odio e oppressione”.
L’iniziativa in via Giudecca
Ai microfoni di Citynow il portavoce dei Giovani sulla Strada Francesco Nicolò:
“Abbiamo ritenuto necessario partecipare a questa lodevole iniziativa nazionale. Ancora purtroppo quella cultura di odio e di repressione riecheggia anche ai giorni nostri. Anche se con forze e forme completamente diverse dall’epoca. Ed è proprio per questo che volevamo essere presenti.
Come diceva Piero Calamandrei, ricorda Nicolò, la malattia dell’indifferentismo è una malattia che ancora esiste, perciò dimenticare ed essere indifferenti significa condannarci a ripetere gli stessi errori. Per questo è sempre importante ricordare ed il Giorno della Memoria ci dice questo”.