“Conosciuta negli ambienti tecnici come “riscaldatore d’asfalto”, è una piastra che, sfruttando il di gas propano, genera una fiamma che scalda il manto stradale “bucato” che si scioglie e diventa lavorabile”.
E’ il messaggio apparso sulla pagina ‘Primavera Live’ gestita dall’amministrazione comunale in merito al nuovo macchinario in dotazione alla Castore.
“Gli operai sono così in grado di rimodellare il miscuglio bituminoso e, dopo aver aggiunto sopra altro materiale, ricompattano l’intero asfalto con una piastra vibante. Il vantaggio, a differenza degli altri sistemi, è quello di unire, grazie proprio alla macchina compattatrice, l’asfalto esistente con quello nuovo, uniformando la superficie. Questo evita ciò che avviene sempre con l’asfalto a freddo, ovvero il distacco di pavimentazione pochi giorni dopo l’intervento di riparazione delle buche, a causa del passaggio dei mezzi pesanti”.