di Pasquale Romano – Secondo giro sulla ruota delle meraviglie. Antonino Barillà ha già avuto modo di affrontare da vicino i miti del calcio, profumo di magia respirata nell’amichevole tra Reggina e Real Madrid giocatasi nel lontano 2006. “Una squadra piena zeppa di campioni, ad un certo punto speravo pure di non essere chiamato in campo, ma che emozione. Nella mia zona di campo mi sono trovato a marcare un “certo” Beckham. Incredibile”, il racconto ai microfoni di Citynow.
Stasera il centrocampista reggino, tornato in serie A con la maglia del Parma e subito in gol nella sfida contro l’Udinese, avrà il piacere di affrontare il fenomenale Cristiano Ronaldo, alla ricerca del suo primo gol italiano. Onore, soddisfazione, ammirazione: questi i sentimenti che probabilmente animeranno la notte di Barillà, conoscendone la tempra non ci sarà spazio invece per timori e ansie.
La Juventus in passato ha portato bene all’ex amaranto, capace di trafiggere al Granillo un altro mito del calcio come Buffon. Adesso per il reggino è tempo di sbarcare sul Pianeta CR7, un sogno ad occhi aperti che durerà 90 minuti. Un orgoglio per tutta la città, attualmente lontana galassie dal poter rivivere direttamente simili confronti diretti.