“Il partito della torta colpisce ancora. Scandaloso! La casta calabra pensa ai cacchi suoi e non al futuro dei calabresi”.
Nei mesi di campagna elettorale, tutti i calabresi hanno appreso il modo in cui Carlo Tansi definisce una parte di classe politica. Pur essendosi ritirato dalla scena, l’ex candidato a presidente della Regione Calabria non perde l’occasione di commentare quanto accaduto durante lo scorso consiglio regionale.
“Ieri il consiglio regionale della Calabria presieduto da Domenico Tallini, ha deliberato una cosa assurda con la firma di maggioranza e opposizione (alias “partito della torta”), Pippo Callipo compreso: un consigliere, anche se fa un solo giorno di legislatura, prende il vitalizio per tutta la vita. Centinaia di migliaia di euro”.
In un post-denuncia sulla sua pagina Facebook, seguita da migliaia di calabresi, Tansi prosegue:
“In pratica anche se un consigliere fa un solo giorno di “lavoro” e poi decade perché ha problemi giudiziari oppure perché un altro ha vinto un ricorso elettorale e subentra al suo posto, prende lo stesso il vitalizio. È uno schiaffo alla miseria delle tante famiglie calabresi che tra mille difficoltà tirano a campare onestamente. Care calabresi e cari calabresi, avete voluto la bicicletta? E ora lasciatevi pedalare”.