Calabria, Marziale: ‘A scuola tutti i diritti a bambini altrimenti chiederò chiusura plesso’
“Invito gli enti locali a risolvere il tutto prima dell’avvio dell’anno scolastico perché la campanella di inizio suoni per tutti, nessuno escluso”.
05 Agosto 2019 - 14:43 | Comunicato Stampa

“Qualora l’anno scolastico prossimo dovesse cominciare senza che i bambini aventi diritto ad assistenza educativa o scolastica abbiano la figura relativa a disposizione, non esiterò a chiedere la chiusura di quel plesso”.
E’ quanto dichiara il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria, Antonio Marziale, a parere del quale: “non deve mai più accadere che bambini disabili aventi diritto si ritrovino impediti a frequentare. O tutti o nessuno, ed eventuali responsabili saranno deferiti all’autorità giudiziaria”.
Per Marziale, “inclusione significa pari dignità e diritti ed esistono bambini che hanno cominciato a godere dei diritti loro riconosciuti, paradossalmente, verso fine anno. Il tempo per programmare è questo ed eventuali difficoltà devono essere subito denunciate, anche al Garante stesso, ma adesso e non ad anno scolastico avviato. Dopo, sarà tardi”.
“Invito gli enti locali – conclude il Garante – a risolvere il tutto prima dell’avvio dell’anno scolastico perché la campanella di inizio suoni per tutti, nessuno escluso”.
