Comunali Reggio, al via la presentazione delle liste. Testa a testa tra centrodestra e centrosinistra

Si potrà presentare la documentazione fino a mezzogiorno di sabato. Ma in tanti sbrigheranno la pratica già venerdì

Solo poche ore e comincerà il rush finale per la presentazione delle liste che sosterranno i candidati a sindaco. L’ufficio elettorale di Palazzo San Giorgio lascerà le porte aperte fino a mezzogiorno di sabato 22 agosto, tempo massimo di consegna di tutta la documentazione occorrente per poter competere in questa tornata elettorale che prevede il voto nei giorni di domenica 20 e lunedì 21 settembre prossimi.

I giochi sono quindi ormai fatti. O quasi. Infatti in questi casi mai dire mai. D’altra parte in tutte le competizioni passate, il tempo limite della presentazione delle liste si trasforma in un mezzogiorno di fuoco con la consueta lotta contro il tempo per non perdere il treno delle elezioni. In tal senso potrebbero non mancare i colpi di scena e gli exploit.

Alcuni, già pronti da tempo, e anche per il numero esigue di liste, busseranno alle porte di Palazzo San Giorgio già domani mattina.

Saverio Pazzano, candidato con La Strada, presenterà le sue due liste di buon mattino. E come lui si muoveranno anche gli altri candidati “civici”, Fabio Putortì (Miti Union del Sud) e Angela Marcianò su cui sono puntati i fari soprattutto degli indecisi. La giuslavorista reggina che ha scelto un profilo basso sin dall’inizio, ha lavorato sottotraccia per lungo tempo, ed ha già dato appuntamento alla città per sabato pomeriggio nella sua segreteria politica di Corso Garibaldi, dove renderà noti i nomi dei candidati delle sue liste: Per Reggio città metropolitana, Identità reggina e In marcia. A queste si unirà anche quella di Fiamma tricolore che proprio nel corso di una giornata segnata da “falsi allarmi” ha confermato con Giuseppe Minnella che sarà della partita con il simbolo tradizionale e l’appoggio dei vertici nazionali.

Molta attesa anche per Fabio Foti del Movimento 5 stelle, che presenterà anch’egli la lista pentastellata che già da tempo ha ricevuto l’ok dei vertici del Movimento. Non è riuscito invece a completare (almeno fino al momento) la seconda lista Klaus Davi, che quindi già domani si presenterà all’Ufficio elettorale con un’unica lista di nomi.

Sempre domani inizieranno le grandi manovre anche per il centrosinistra. L’uscente Giuseppe Falcomatà è riuscito a coagulare attorno alla sua riconferma ben 11 liste, sebbene all’inizio le previsioni ne avrebbero volute 12. Ma anche in questo caso non è detta l’ultima parola.

Stesso discorso per il centrodestra che con il candidato Antonino Minicuci, espressione della Lega, ha vissuto momenti non certo facili. Non si sa il numero esatto di liste che saranno a supporto del tentativo di Minicuci di conquistare Palazzo san Giorgio. Né le parole del Coordinatore provinciale di Forza Italia, il deputato Francesco Cannizzaro, hanno chiarito fino a che punto l’impegno promesso si concretizzerà in liste. Oltre a quella di Forza Italia, i più ottimisti si aspettano altre due liste civiche a cui comunque Cannizzaro lavorava già da tempo. In tal modo la coalizione potrebbe arrivare a 11 o 12 liste. Ma potrebbero anche fermarsi a 9 o 10.

Maria Laura Tortorella, che con il Laboratorio Politico patto civico ha già presentato l’unica lista a sostegno  della sua candidatura, presenterà il tutto nella giornata di sabato.

Come ormai noto, alla competizione non prenderà parte Mezzogiorno in movimento e quindi Andrea Cuzzocrea, uscito di scena proprio in mattinata con un comunicato per certi versi incomprensibile ai più.

Resta l’incognita Nino Liotta con il suo sogno di una “Nuova Reggio”.